Downton Abbey 4: l'addio di Dan Stevens non ha penalizzato lo show

Nella prossima stagione ci saranno tanti momenti romantici, drammatici e anche comici

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La quarta stagione di Downton Abbey dimostrerà che la serie “non si siede mai sui suoi allori. Si dà una scossa e va avanti”. Lo ha dichiarato Gareth Neame, produttore esecutivo dello show britannico di cui è stato presentato il primo episodio inedito alla stampa statunitense, che ha ricevuto una buona accoglienza.

La storia riprenderà nel 1922, sei mesi dopo la morte di Matthew Crawley (Dan Stevens), deceduto in un incidente stradale durante l'episodio di Natale. Al centro della trama della prossima stagione ci sarà quindi il destino della vedova Lady Mary Crawley (Michelle Dockery), costretta a iniziare un nuovo capitolo della sua vita. Nelle puntate l'atmosfera però non sarà sempre così cupa: ci saranno momenti drammatici, comici e romantici, ha spiegato Neame.

L'uscita di scena del personaggio interpretato da Stevens ha costretto gli sceneggiatori e il creatore Julian Fellowes a ripensare l'intero intreccio della serie, dopo aver tentato inutilmente di convincerlo a rimanere, ma la situazione sembra essersi rivelata positiva per la storia.

Neame ha poi ammesso che una parte essenziale di Downton Abbey è la storia d'amore romantica e, forse anche per questo, nella quarta stagione faranno la loro entrata in scena nuovi potenziali pretendenti al cuore di Mary: Jack Ross (Gary Carr), un cantante jazz e il primo personaggio afroamericano dello show: Lord Gillingham (Tom Cullen), un vecchio amico di famiglia; e l'aristocratico Charles Blake (Julian Ovenden).
Saranno però numerosi i nuovi membri del cast che daranno nuova linfa alla storia: Paul Giamatti, Nigel Harman, Harriet Walter, Joanna David, e Kiri Te Kanawa.

Fonte: Deadline

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