Don't Look Up scatena un acceso dibattito sui social, Adam McKay interviene
Don't Look Up sta scatenando un acceso dibattito sui social, e così il regista Adam McKay ha deciso di intervenire con un messaggio
LEGGI - Netflix: Don’t Look Up debutta in testa alla Top 10 della settimana nel mondo, ecco i dettagli!
LEGGI ANCHE - Don’t look up: la spiegazione delle due scene post crediti
LEGGI – La recensione
GUARDA – La videorecensione
Ho finalmente visto Don't Look Up, una storia di finzione su una Nazione distratta dalla cultura popolare e divisa sulla possibilità di prestare attenzione agli avvertimenti degli scienziati.
Tutto quello che so sui notiziari, i talk show, i social media e la politica mi dice che in realtà questo film è un documentario.
Finally saw the @Netflix film “Don’t Look Up,” a fictional tale of a Nation distracted by pop-culture and divided on whether to heed dire warnings of scientists.
— Neil deGrasse Tyson (@neiltyson) December 29, 2021
Everything I know about news-cycles, talk shows, social media, & politics tells me the film was instead a documentary pic.twitter.com/tvDuEUXWCW
Nella discussione si è inserito ora anche il regista Adam McKay, che ha commentato:
Amo tutto l'acceso dibattito che si è scatenato sul nostro film. Ma se non avete anche solo un minimo di ansia sulla possibilità che il clima sia collassando (o che gli USA collassino), non sono sicuro che Don't Look Up possa aver alcun senso per voi. È come un robot che guarda una storia d'amore. "PeRcHè QuElLe FaCcE sOnO cOsÌ vIcInE tRa LoRo?"
https://twitter.com/GhostPanther/status/1476269416123830280