La donna del lago: per Natalie Portman la serie racconta "cosa succede quando le persone oppresse opprimono gli altri"

Dal 19 luglio, sono disponibili i primi due episodi della serie La donna del lago, esordio di Natalie Portman sul piccolo schermo. L'attrice, nata in Israele, interpreta Maddie, una casalinga ebrea che si reinventa come giornalista investigativa e indaga su due misteriosi omicidi. In un'intervista con The Guardian, ha spiegato perché ha deciso di accettare il ruolo:

Non avevo [ancora trovato] il progetto giusto [in televisione]. Questo mi è sembrato naturale, perché era un personaggio che ero entusiasta di esplorare in questa forma: è come essere in un parco giochi quando si hanno sette ore a disposizione.

Il materiale è un argomento che mi interessa molto, ovvero cosa succede quando le persone oppresse opprimono gli altri. È possibile essere sia oppressi che oppressori. E a volte, quando cerchiamo la nostra libertà, non ci rendiamo conto che stiamo calpestando la vita di qualcun altro.

Concentrandosi poi sul suo personaggio, aggiunge:

Il modo in cui Maddie usa la vita di Cleo [una delle vittime] per promuovere le proprie aspirazioni è decisamente discutibile. Si potrebbe certamente sostenere che è una villain. Come giornalista, le vite degli altri sono il suo materiale, e c'è da chiedersi se questo sia intrinsecamente problematico dal punto di vista morale. Si suppone che un giornalista debba raccontare una storia, senza pensare a come potrebbe influire sulla vita di quella persona.

La stampa ha un ruolo così importante nella nostra società, e spesso i giornalisti rischiano la vita per raccontarci ciò che accade in luoghi a cui non abbiamo accesso altrimenti, ma, naturalmente, non ho mai amato [il gossip]. Il mio lavoro mi impone di essere credibile, quindi meno persone sanno di me a livello personale, meglio è.

L'intervistatrice coglie allora l'occasione per chiederle delucidazioni sulle recenti e virali foto che la ritraggono mentre ride e chiacchiera con il collega Paul Mescal fuori da un pub di Londra. "Siamo amici, e sono molto colpita dal suo talento", risponde.

La sinossi della serie La donna del lago

Quando la scomparsa di una giovane ragazza sconvolge la città di Baltimora nel giorno del Ringraziamento del 1966, le vite di due donne convergono in una rotta di collisione fatale. Maddie Schwartz (Portman) è una casalinga ebrea che cerca di liberarsi di un passato segreto e di reinventarsi come giornalista investigativa; Cleo Sherwood (Ingram) è una madre che naviga nel ventre politico della Baltimora nera, mentre si danna per mantenere la sua famiglia. All’inizio le loro vite sembrano scorrere in parallelo, ma quando Maddie si incaponisce sulla misteriosa morte di Cleo, si apre un baratro che mette in pericolo tutti coloro che le circondano. Dalla visionaria regista Alma Har’el, “La donna del lago” si rivela un febbrile thriller dai toni noir e un inaspettato racconto del prezzo che le donne pagano per inseguire i loro sogni.

Al fianco di Natalie Portman e Moses Ingram, completano il cast della serie Y’lan Noel, Brett Gelman, Byron Bowers, Noah Jupe, Josiah Cross, Mikey Madison e Pruitt Taylor Vince.

Trovate tutte le ultime notizie sulla serie nella nostra scheda.

Che ne pensate delle parole di Natalie Portman su La donna del lago? Lasciate un commento!

Seguiteci anche su TikTok!

FONTE: The Guardian