Un documentario per Batkid
Le avventure di Batkid dello scorso novembre potrebbero presto essere mostrate in un documentario, al quale potete contribuire col crowfunding...
Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.
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Qualche mese fa vi abbiamo riportato la meravigliosa iniziativa della fondazione Make-a-Wish, che ha organizzato una giornata straordinaria per il giovane Miles Scott, un bambino di 5 anni malato di leucemia. Lo scorso novembre per un'intera giornata Miles ha vestito i panni di Batkid, salvando i cittadini di una San Francisco temporaneamente trasformatasi in Gotham City, grazie alla collaborazione di 25.000 persone riversatesi per le strade della città.
La missione di Make-a-Wish inizialmente prevedeva solo duecento comparse che avrebbero dovuto esprimere gratitudine e ammirazione nei confronti di Batkid, ma l'operazione è rapidamente diventata virale raggiungendo celebrità del calibro del presidente Obama, ma anche Batman passati e futuri come Adam West o Ben Affleck.La regista Dana Nachman ha voluto indagare sulle motivazioni dietro questo supporto spontaneo così massiccio da parte di tutto il mondo; ha contattato la fondazione Make-a-Wish ottenendo la possibilità di documentare in esclusiva questo fenomeno, intervistando per mesi le persone che hanno reso possibile questa iniziativa. La regista ha realizzato un documentario che racconterà anche il bambino dietro la maschera, visitando anche la fattoria dei suoi genitori nel nord della California. Nick e Natalie Scott hanno raccontato come loro figlio si sia riconosciuto fortemente nella battaglia tra il bene e il male dei supereroi, da quando un suo medico ha detto alla famiglia che avrebbero dovuto affrontare la malattia come dei lottatori.
Il documentario può vantare anche una canzone composta da Hans Zimmer appositamente per Batkid. Per finanziare la produzione del film si può visitare la pagina Indiegogo del progetto, dove con un contributo si può prenotare una copia del documentario, oltre a gadget e ricompense esclusive a seconda dell'offerta.È stato Miles ad avere bisogno del mondo intero, o è il mondo che aveva bisogno di Miles per far uscire la parte migliore di sé?
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La missione di Make-a-Wish inizialmente prevedeva solo duecento comparse che avrebbero dovuto esprimere gratitudine e ammirazione nei confronti di Batkid, ma l'operazione è rapidamente diventata virale raggiungendo celebrità del calibro del presidente Obama, ma anche Batman passati e futuri come Adam West o Ben Affleck.La regista Dana Nachman ha voluto indagare sulle motivazioni dietro questo supporto spontaneo così massiccio da parte di tutto il mondo; ha contattato la fondazione Make-a-Wish ottenendo la possibilità di documentare in esclusiva questo fenomeno, intervistando per mesi le persone che hanno reso possibile questa iniziativa. La regista ha realizzato un documentario che racconterà anche il bambino dietro la maschera, visitando anche la fattoria dei suoi genitori nel nord della California. Nick e Natalie Scott hanno raccontato come loro figlio si sia riconosciuto fortemente nella battaglia tra il bene e il male dei supereroi, da quando un suo medico ha detto alla famiglia che avrebbero dovuto affrontare la malattia come dei lottatori.
Il documentario può vantare anche una canzone composta da Hans Zimmer appositamente per Batkid. Per finanziare la produzione del film si può visitare la pagina Indiegogo del progetto, dove con un contributo si può prenotare una copia del documentario, oltre a gadget e ricompense esclusive a seconda dell'offerta.È stato Miles ad avere bisogno del mondo intero, o è il mondo che aveva bisogno di Miles per far uscire la parte migliore di sé?
Fonte: Indiegogo