Doctor Who, Steven Moffat: "Ho ideato lo speciale di Natale partendo dalla scena della rigenerazione"

Steven Moffat ha detto addio al ruolo di showrunner della serie Doctor Who in occasione dell'episodio speciale andato in onda a Natale sugli schermi britannici. In una nuova intervista lo sceneggiatore e produttore ha ora rivelato qualche nuovo dettaglio relativo all'ideazione della puntata intitolata Twice Upon a Time.
Chris Chibnall, che si occuperà dell'iconica serie a partire dalla prossima stagione, ha ad esempio ideato la scena della rigenerazione prima ancora che il collega avesse iniziato a lavorare sullo script, anche se è stata l'ultima a essere girata:

"Ne abbiamo parlato piuttosto presto, penso si sia trattato del primo passaggio dello script che abbiamo scritto. Ha detto che voleva fosse in quella situazione che Jodie iniziasse, o che il nuovo Dottore iniziasse la sua storia, quindi mi ha inviato quelle pagine e ho lavorato sulla mia sceneggiatura per arrivarci".

Moffat ha poi parlato del suo addio alla serie:

"Sono felice di fare un passo indietro e lasciare che tutti gli altri prendano le decisioni. Ho fatto lo stesso molti anni fa. Doctor Who deve sempre cambiare radicalmente, non perché è necessario ma perché è divertente".

Steven ha però svelato che ogni tanto ripensa allo show:

"Qualche giorno fa mi è venuto in mente un mostro davvero interessante e mi sono reso conto che non lo porteremo mai nella serie. Quindi penso che la mia mente stia un po' continuando ad avere delle idee, ma sono abituato a ideare dei mostri fin da quando ero un bambino e guardavo la serie, quindi è un aspetto positivo. Sapere che ho ideato un mostro per Doctor Who e non devo dover affrontare 12 milioni di incontri per parlarne... Ora resta semplicemente nella mia mente".

Che ne pensate? Siete soddisfatti dell'addio alla serie di Moffat?

Doctor Who ritornerà sugli schermi americani di BBC1 in autunno, con protagonista Jodie Whittaker al posto di Peter Capaldi. Potete rimanere aggiornati grazie ai contenuti e alle curiosità pubblicate nella nostra scheda.

Fonte: RadioTimes