Doctor Who: Russel T Davies sullo sciopero degli sceneggiatori "Quello che succede negli USA succede in UK"

Russel T Davies, showrunner di Doctor Who, si è unito allo sciopero degli sceneggiatori londinesi, parlando anche della situazione della WGA

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Russel T Davies, showrunner di Doctor Who, si è unito allo sciopero degli sceneggiatori londinesi, parlando anche della situazione della WGA negli Stati Uniti.

A Londra si è tenuto un incontro di Screenwriters Everywhere (Sceneggiatori Ovunque), a cui lo showrunner di Doctor Who ha partecipato per mostrare supporto ai colleghi oltreoceano.

Davies ha sostenuto che ciò che succede in USA succede anche nel Regno Unito, e ha detto che gli studi dovrebbero essere più umani e ascoltare le richieste degli scioperanti.

So che quello che succede in America succede qui. Questi problemi vanno in questo modo. Si tratta letteralmente di solidarietà con le persone laggiù. Alcuni di loro stanno morendo di fame e devono accettare un secondo lavoro per lavorare solo alle serie. È sbagliato, è una lotta e io sono con loro.

Vorrei che potessimo scioperare, ma l'azione di sciopero secondario è illegale in questo paese, il che è un peccato perché sarei là fuori. Stiamo facendo del nostro meglio. Ci stiamo mettendo in fila e stiamo usando gli hashtag. Questo cambia qualcosa? Non lo so.

La serie Doctor Who ritornerà a novembre con i tre episodi speciali con star David Tennant nel ruolo del Quattordicesimo Dottore, realizzati per il 60esimo anniversario della serie. La prima puntata con star Ncuti Gatwa nei panni del Quindicesimo Dottore andrà poi in onda nel periodo delle feste.

Che ne pensate delle parole di Russel T Davies sullo sciopero degli sceneggiatori? Fatecelo sapere con un commento qui sotto oppure, se preferite, sui nostri canali social.

Potete rimanere aggiornati sulla serie grazie ai contenuti pubblicati nella nostra scheda.

Fonte: Deadline

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