Doctor Who: la produzione della tredicesima stagione potrebbe subire dei ritardi
Le riprese della tredicesima stagione di Doctor Who potrebbero subire dei ritardi
Davies, rispondendo ad alcune domande online, ha spiegato:
Una produzione di quel tipo che in ogni momento impiega centinaia di persone, freelance e non solo, non penso possa essere realizzata rispettando gli standard attuali in un ambiente distanziato socialmente. Dipende quindi da quando si potrà lavorare senza mantenere le distanze.
"A production like that which employs hundreds of people… I don't believe can be made to the current standard in a socially distanced environment.
— RTS Cymru Wales (@RTSCymruWales) June 16, 2020
It may be that the rules in Wales are different to England…"
—BBC Wales' @rhodritd on a possible return for #DoctorWho#RTSevents pic.twitter.com/w8Mb8SZQ36
Le riprese della tredicesima stagione dovrebbero iniziare a settembre e la situazione potrebbe essere molto diversa rispetto a quella attuale. Davies, inoltre, ha ribadito che le linee guida dipendono dall'area dove ci si trova:
Le regole sul distanziamento sociale in Galles sono diverse rispetto a quelle in vigore in Inghilterra. E ovviamente ogni centro della produzione dovrà rispondere alle regole e linee guide specifiche che verranno introdotte.
Lo showrunner Chris Chibnall, almeno per ora, non ha ancora parlato ufficialmente dei potenziali problemi e ritardi.
Che ne pensate dei possibili ritardi nella produzione della tredicesima stagione di Doctor Who? Lasciate un commento!
Fonte: BleedingCool