Doctor Strange 2, per Benedict Cumberbatch il suo ruolo è simile a quello di Robert Downey Jr
Il protagonista di Doctor Strange 2 Benedict Cumberbatch ha fatto un interessante parallelo fra Strange e Tony Stark...
Quell'irriverenza che è come un marchio di fabbrica, la maniera con cui impiega la sua arguzia, l'ego che soggiace dietro a tutto questo, ma anche gli aspetti divertenti collegati a ciò, che è qualcosa che abbiamo visto come decisamente prevalente con Tony Stark, specialmente grazie all'incandescente performance di Robert Downey Jr nell'arco di dieci anni, mi sembra qualcosa che contribuisce a far si che questi uomini siano accomunati da altro oltre che dal pizzetto. Hanno difficoltà col prossimo e c'è questa modo di fare che hanno grazie alla quale il loro ego riesce a tirare fuori il meglio da loro. Poi c'è il loro umorismo che arriva alla carica in così tante occasioni.
Penso che questo possa finire per virare in area spoiler quindi non ne posso parlare troppo, perché questa pellicola è sicuramente un'evoluzione di queste caratteristiche. Lo vedremo sfidato proprio su quel fronte. Ed è il massimo che posso dirvi. Credo, fra l'altro, che sia una cosa ottima. Dobbiamo scuoterlo un po'. Non puoi essere un supereroe in isolamento, devi interagire con le altre persone. A prescindere dagli esiti di queste interazioni, deve esserci una forma di scambio. C'è sicuramente un elemento da buddy movie con Wond, quella specie di relazione da "strana coppia" simile a quella di Watson e Sherlock. Wanda Maximoff avrà poi una parte importantissima ma è tutto quello che posso dire. Posso già intravedere degli inquietanti puntini rossi all'orizzonte...
La pellicola dei Marvel Studios di Kevin Feige sarà al cinema il 4 maggio. Trovate tutto quello che c’è da sapere sul lungometraggio diretto dall’acclamato Sam Raimi nella nostra scheda del film.