Disney Plus: arriva la versione con la pubblicità (e un abbonamento meno costoso)

Disney Plus annuncia una versione supportata dalla pubblicità con un abbonamento meno costoso: il lancio nel mondo nel 2023

Mi occupo di Badtaste dal 2004 con l'aiuto di un grande team.


Condividi

Disney Plus lancerà una versione con la pubblicità negli Stati Uniti nella seconda metà del 2022, con l'intenzione di espandersi a livello globale nel corso del 2023.

Ad annunciare questa nuova versione AVOD è stata la stessa compagnia oggi, come segnalato da Variety. Non sono stati rivelati i prezzi di questa versione: attualmente negli USA l'abbonamento costa 7.99 dollari al mese, quindi è verosimile che la versione supportata da pubblicità costi di meno (sempre che non vi siano aumenti di prezzi nel frattempo). Secondo l'azienda, inserire quest'opzione è uno degli elementi "fondamentali" per raggiungere l'ambizioso obiettivo dei 230/260 milioni di abbonati globali per la fine dell'anno fiscale 2024. Alla fine del 2021, Disney+ raggiunto i 129.8 milioni di abbonati. Il suo principale concorrente, Netflix, si sta avvicinando ora all'obiettivo fissato dalla Disney: ha infatti chiuso il 2021 con 221 milioni di abbonati, un risultato raggiunto in più di dieci anni di attività e con un vantaggio competitivo non da poco. Tuttavia, nel corso del 2021 il colosso dello streaming ha visto un rallentamento considerevole soprattutto nel mercato nordamericano.

Disney Plus è stato lanciato nel novembre del 2019 e ha visto una rapida crescita, forte anche dell'acquisizione della piattaforma indiana Hotstar (che da sola conta alcune decine di milioni di abbonati) come conseguenza dell'acquisizione della Fox. Nel portfolio della Disney, lo ricordiamo, sono presenti anche ESPN Plus e Hulu, offerti in bundle negli Stati Uniti. Hulu, in particolare, ha già un piano in abbonamento che prevede l'inserimento di pubblicità.

Attualmente Netflix e Prime Video sono le uniche grandi piattaforme, insieme a Disney Plus, ad avere solo piani in abbonamento senza pubblicità. WarnerMedia a giugno ha lanciato un piano con pubblicità, mentre Paramount Plus, Discovery Plus e Peacock hanno da subito proposto versioni di questo tipo, con abbonamenti meno costosi rispetto a quelli senza pubblicità.

La decisione della Disney è volta a "espandere il più possibile l'accesso a Disney Plus a un pubblico più ampio, con un prezzo più basso. Questo rappresenta una vittoria per tutti: consumatori, inserzionisti e narratori", ha spiegato Kareem Daniel, chairman di Disney Media and Entertainment Distribution. "In questo modo più consumatori avranno accesso ai nostri straordinari contenuti, gli inserzionisti potranno raggiungere un'audience più ampia e i nostri narratori potranno condividere i loro lavori con più fan e famiglie".

Il 17 maggio si terranno gli upfront, durante i quali verranno sicuramente forniti maggiori dettagli.

Fonte: Variety

Continua a leggere su BadTaste