Disney+ e Hulu unite in un'unica app: a dicembre la versione beta negli USA, poi il lancio globale?

Bob Iger ha annunciato che a dicembre partirà la versione beta dell'app che unirà Disney+ e HULU, a marzo il lancio ufficiale

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In occasione dell'annuncio dei dati trimestrali della Disney, Bob Iger ha annunciato che nel corso delle prossime settimane verrà lanciata un'app che combinerà Disney+ e Hulu negli Stati Uniti. Si tratta di una versione beta dell'app, che servirà a far vivere un'unica esperienza di streaming a chi è abbonato a entrambe le piattaforme. L'obiettivo è lanciare l'app per tutti intorno alla fine di marzo.

Il timing è importante: entro marzo, infatti, la Disney avrà chiuso l'accordo per l'acquisizione definitiva del 33% di Hulu ancora in mano a Comcast. La settimana scorsa il colosso ha stimato il valore della transazione a circa 8.61 miliardi di dollari, ma verosimilmente il prezzo finale sarà ben superiore (c'è chi parla di tre volte tanto). Una volta conclusa l'operazione, la Disney potrà finalmente integrare la sua nuova strategia per lo streaming, che dovrebbe permettere ai consumatori di usufruire di entrambe le piattaforme non solo in bundle (quindi a un prezzo vantaggioso, come già accade), ma soprattutto senza soluzione di continuità. Una cosa simile già accade con la versione internazionale di Disney+: dove il brand Hulu non esiste (come in Italia) è stata lanciato un brand chiamato Star, che è interno alla piattaforma di Disney+, un po' come HBO è un brand presente dentro MAX. Nel caso di Hulu negli USA, però, l'integrazione dovrà passare da un affiancamento, e non è da escludere che una volta trovata la soluzione tecnica ideale (quella che vuole testare Iger a partire dal mese prossimo) in realtà le due piattaforme possano coesistere senza una vera e propria fusione. In quel caso, potrebbero differenziarsi maggiormente, permettendo ai consumatori di associare il brand Disney+ a titoli più per famiglie, e il brand Hulu a titoli più per adulti (questo ridurrebbe di molto il cosiddetto churn, cioè l'abbandono della piattaforma). Non è da escludere infine che all'estero il brand star venga soppiantato da Hulu, una volta completata l'acquisizione (un lancio internazionale prima avrebbe fatto aumentare il valore della piattaforma e quindi il prezzo, già molto alto, che Disney dovrà pagare a Comcast per diventare unica proprietaria).

Ricordiamo che secondo il bundle attuale, i consumatori possono vedere Disney+ e Hulu con pubblicità per 9.99 dollari al mese e senza pubblicità per 19.99 dollari al mese, ma finora devono usare un'app diversa per ciascuna piattaforma.

Fonte: Deadline

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