Disney+ chiude il 2023 con 1.3 milioni di abbonati in meno, ma calano le perdite dello streaming

Disney+ ha chiuso il 2023 con meno abbonati ma anche un forte calo nelle perdite, l'ottimismo di Bob Iger per il 2024

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Sono stati annunciati i dati finanziari della Disney nell'ultimo trimestre del 2023, e Wall Street può dirsi soddisfatta perché sono aumentati i profitti, diminuite le perdite e soprattutto le prospettive per il 2024 sembrano incoraggianti, con l'obiettivo della reddività nell'area streaming che ora sembra raggiungibile.

Andiamo con ordine.

I numeri dello streaming

La divisione streaming ha visto numeri contrastanti: Disney+ ha perso 1.3 milioni di abbonati nell'ultimo trimestre del 2023, quello in cui è stato introdotto l'aumento di prezzo. Le perdite sono però calate di 300 milioni di dollari: ricordiamo che per il 2024 si punta all'azzeramento e al raggiungimento della redditività.

Gli abbonati a Disney+ in tutto il mondo esclusa l'India sono ora 111.3 milioni (erano 112.6 milioni nel trimestre precedente), mentre nell'indiana Disney+ Hotstar sono 38.3 milioni (in crescita, per la prima volta dall'anno precedente). Complessivamente, quindi, la piattaforma ha 149.6 milioni di abbonati in tutto il mondo (in calo rispetto ai 150.2 milioni). Per il primo trimestre del 2024, Disney prevede di aggiungere 5.5/6 milioni di abbonati (fuori dall'India), forte anche di un certo annuncio fatto stasera.

Per quanto riguarda Hulu, la piattaforma passa a 45.1 milioni di abbonati (dai 43.9 del trimestre precedente), con altri 4.6 milioni di abbonati alla versione Live TV.

I ricavi

I ricavi di Disney per il trimestre (che includeva ancora una parte di sciopero degli attori) sono di 23.5 miliardi di dollari, e sono così suddivisi:

  • 10 miliardi di dollari nella divisione entertainment (tv, film e streaming), in calo del 7% rispetto al 2022

  • 4.8 miliardi nella divisione sport (che include ESPN), in crescita del 4% rispetto al 2022

  • 9.1 miliardi nella divisione experiences (parchi e prodotti di consumo), in crescita del 7% rispetto al 2022

Calano del 12% le vendite pubblicitarie sulle televisioni lineari, mentre crescono del 15% i ricavi sui canali direct-to-consumer. Calano invece del 38% gli incassi cinematografici e le licenze cinematografiche: pesano i flop di Wish e The Marvels, ovviamente.

Wall Street sembra aver reagito bene a questi dati (che includono un dividendo di 0.45 dollari per azione che verrà versato a luglio), con un balzo del 7% nei futures.

Fonte: Deadline

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