Disney+: a partire da questa estate il via al blocco della condivisione delle password
Disney+, finalmente ci siamo: a partire da questa estate il via al blocco della condivisione delle password
Quanto promesso alcuni mesi fa inizierà a diventare effettivo: a partire dalle prossime settimane Disney+ comincerà a bloccare la condivisione delle password al di fuori dei nuclei familiari.
In occasione del lancio combinato del servizio Disney+ e Hulu di questo marzo, il colosso dello streaming aveva avvertito i suoi abbonati americani annunciando che avrebbero revocato l’accesso a chiunque avesse condiviso la propria password con qualcuno di un altro nucleo abitativo, seguendo l’esempio di altre realtà come Netflix.“A partire da giugno faremo il nostro primo passo verso il blocco della condivisione delle password, inizieremo solo con alcuni paesi per poi procedere fino a coprire tutto il mondo entro settembre” ha confermato Bob Iger durante una recente intervista.
Dopo aver riportato una perdita di quasi 1,3 milioni di abbonati nell’ultimo trimestre del 2023 - probabilmente a causa dell’aumento di prezzo dell’abbonamento lo scorso ottobre - la Disney ha deciso di emulare il rivale dello streaming Netflix, che dopo le nuove regole sulla condivisione ha iniziato a raccogliere i primi frutti registrando un aumento di circa 13 milioni di nuovi nuovi profilo questo gennaio, arrivando così a raggiungere circa 260 milioni di utenti abbonati a livello globale.Iger ha aggiunto che sebbene sia prematuro fare previsioni in merito spera di poter emulare i risultati del colosso dello streaming in fatto di numeri e nuovi abbonamenti:
La nostra speranza è che l'industria dello streaming in casa Disney continui a crescere e fruttare con un margine sempre più ampio per i nostri azionisti. Sappiamo bene come gestire imprese con un così alto margine di guadagno - i nostri parchi a tema e resort in giro per il mondo ne sono la dimostrazione - quindi continuo a credere che stiamo imboccando la strada giusta.
La buona notizia è che sappiamo come muoverci: iniziamo sicuramente con un’ottima mano, abbiamo in mano delle carte vincenti, dobbiamo solo giocarle.
Bob Iger fa ovviamente riferimento a tutto il materiale Marvel Studios, Lucasfilm Disney e Pixar oltre alle grandi proprietà intellettuali ottenute dall’acquisizione della 20th Century Fox, come i film della saga di Avatar e i Simpson.
L’ottimismo di Iger sembra essere direttamente proporzionale alla severità con cui la compagnia intende procedere verso chiunque violi le regole di condivisione delle password e account condivisi.
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