Disney: Bob Iger prolunga il suo contratto come CEO fino alla fine del 2026
Come previsto da molti, Bob Iger ha prolungato il proprio contratto come CEO della Disney fino alla fine del 2026
Un colpo di scena per alcuni, una conferma per altri: Bob Iger ha annunciato che rimarrà alla guida di The Walt Disney Company fino al 2026, prolungando di due anni il suo incarico iniziale come CEO. Quando la Disney a novembre del 2022 ha sconvolto Hollywood licenziando in tronco Bob Chapek e nominando Bob Iger nuovamente CEO, l'impegno annunciato era di due anni. Iger era già stato CEO della compagnia per 15 anni, e aveva faticato a trovare un successore, nominando Chapek a febbraio 2020. Questo nuovo incarico ha come obiettivo quello di rimettere in carreggiata la Disney e trovare un successore, ma fin dall'inizio in molti hanno ipotizzato che il contratto sarebbe stato prolungato, perché il lavoro è moltissimo... e il tempo è poco. Se veramente il contratto di Iger fosse scaduto l'anno prossimo, la nomina di un successore sarebbe dovuta arrivare in questi mesi, ma l'impressione è che in questo momento il CEO debba occuparsi di cose molto più urgenti.
"Dal mio ritorno in Disney appena sette mesi fa, ho esaminato praticamente ogni aspetto delle nostre attività per comprendere appieno le enormi opportunità che abbiamo di fronte, così come le sfide che abbiamo affrontato, dall'ambiente economico generale ai cambiamenti fondamentali nel nostro settore", ha dichiarato Iger. "Dal primo giorno in cui sono tornato, abbiamo iniziato a prendere decisioni importanti e talvolta difficili per affrontare alcune problematiche strutturali e di efficienza esistenti, e nonostante le sfide, credo che il futuro a lungo termine di Disney sia incredibilmente luminoso. Tuttavia, c'è ancora altro da fare prima che questo lavoro di trasformazione sia completo e siccome desidero assicurarmi che Disney sia posizionata nel migliore dei modi quando il mio successore assumerà il comando, ho accettato la richiesta del Consiglio di rimanere CEO per altri due anni. L'importanza del processo di successione non può essere sottovalutata, e mentre il Consiglio continua a valutare una selezione estremamente qualificata di candidati interni ed esterni, io rimango concentrato intensamente su una transizione di successo".
Tutti piani che, per essere attuati, hanno bisogno di tempo, come riconoscono anche le borse (il titolo è sceso dai 190 dollari di inizio 2021 agli attuali 90 dollari). E nel frattempo si cerca un successore: le voci sulla possibile scelta di Dana Walden (promossa recentemente a capo della divisione TV) erano forse premature.
Fonte: Deadline