Dishonored esiste grazie ad anni di preproduzione
Lo stealth game Zenimax è stato possibile grazie a una minuziosa ricerca artistica...
Durante una sessione di discussione del Develop 2012, i direttori artistici di Dishonoured (Sebastien Mitton e Voktor Antonov) hanno parlato dell'estenuante fase di ricerca e preproduzione che ha anticipato lo sviluppo dello stealth game ZeniMax:
La pre-produzione è stato l'elemento cruciale. E' per questo che il gioco esiste
Volevamo sviluppare il gioco dal punto di vista di un ratto. Se osserviamo una piccola città da un punto vi vista ristretto, quali sono gli angoli che possiamo esplorare?
Trovate il resto dell'intervista qui.
Dishonored è ambientato a Dunwall, un centro industriale che prospera grazie alla caccia alle balene. Qui coesistono tecnologie di ispirazione steampunk e forze ultraterrene che tramano nell'ombra. Il protagonista è Corvo, l'ex fidata guardia del corpo dell'amata Imperatrice, ora assassinata. Incastrato per il suo omicidio, diventerà un famigerato assassino di cui si conosce soltanto l’inquietante maschera, ormai diventata un biglietto da visita. In tempi di incertezza, con la città tormentata dalla peste, guidata da un governo corrotto e armato di una sinistra tecnologia industriale, oscure forze tramano nell'ombra, pronte a donarti abilità sovrannaturali. Ma a che prezzo? La verità dietro il tradimento di Corvo è torbida come le acque che circondano le mura cittadine e la vita che una volta conduceva è sparita per sempre.