Die Hard - Trappola di Cristallo: lo sceneggiatore fa chiarezza su un buco nella trama

Lo sceneggiatore Steven E. de Souza, in occasione del trentennale de L'Implacabile, ha avuto modo di spiegare, e in qualche modo di "colmare", un buco nella trama di Trappola di Cristallo (Die Hard) del 1988.

Nel film Hans Gruber (Alan Rickman) finge di essere un ostaggio quando si trova faccia a faccia con John McClane (Bruce Willis). McClane sospetta che qualcosa non sia come sembra e, alla fine, riesce a cavarsela anche se, apparentemente, non sembra chiaro come e perché si insospettisca di colpo. Come svelato dallo sceneggiatore a proposito dei bad guys del film:

Originariamente, quando scendevano dal camion, la macchina da presa saliva in alto e si vedevano tutti riuniti in cerchio, con Alan Rickman che esclamava “Sincronizzate i vostri orologi!”. Poi, la ripresa scendeva e potevamo notare che tutti quanti indossavano lo stesso orologio Tag Heuer. Se ci fate caso, quando Bruce Willis fa fuori il primo tizio, quasi per sbaglio mentre è per le scale, controlla subito il suo ID. E poco dopo, in una versione più lunga della stessa sequenza, McClane inizia a fare caso proprio agli orologi dei terroristi. (…) notando che tutti quanti indossano lo stesso tipo di orologio. E quando parla con Dwayne Robinson dice “Credo che questi ragazzi siano dei professionisti, i loro ID sono troppo sofisticati. Non hanno nessun marchio sui vestiti e indossano tutti lo stesso orologio!”

La scena della sincronizzazione degli orologi venne tagliata perché era in potenziale conflitto con un’altra sequenza: il piano dei terroristi di fuggire in ambulanza fu infatti aggiunto durante le riprese, girando una scena aggiuntiva verso la fine della fase di produzione. Nel film, Argyle (De'voreaux White), l’autista della limo, finisce proprio per schiantarsi contro l’ambulanza. Ma proprio quell’ambulanza era completamente assente nella scena della sincronizzazione dei vari orologi. Come spiegato da De Souza:

Il regista John McTiernan disse al montatore “Taglia qui, e taglia tutto ciò che puoi della sequenza nella quale scendono tutti dal camion, in modo che non si possa notare che in realtà non c’è alcuna ambulanza”. Quindi, senza la scena della sincronizzazione degli orologi, tutti quei momenti nei quali Bruce guarda gli orologi assumono poco senso! Quando Bruce offre una sigaretta ad Alan Rickman, nota chiaramente il suo orologio. È così che capisce che ha a che fare con uno dei terroristi.

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Fonte: SF