Diablo IV: si potrà giocare anche da soli, ma occorrerà una connessione internet sempre attiva

Blizzard Entertainment ha svelato che sarà possibile giocare Diablo IV anche completatamente da soli, ma occorrerà una connessione internet sempre attiva

Lorenzo Kobe Fazio gioca dai tempi del Master System. Scrive per importanti testate del settore da oltre una decina d'anni ed è co-autore del saggio "Teatro e Videogiochi. Dall'avatara agli avatar".


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Diablo IV necessità, anche per giocare da soli, di una connessione internet sempre attiva. Non è una novità per chi ebbe il piacere di approcciarsi a Diablo III su PC. Lo sarà invece per tutti coloro che provengono dal mondo console e magari si sono goduti la produzione di Blizzard solo una volta raggiunti i lidi di PlayStation 4, Xbox One e Nintendo Switch, piattaforma che nonostante diverse riluttanze di parte dell'utenza, si è infine rivelato un habitat ideale per l'action RPG.

Nella cornice della BlizzCon 2019, evento in cui è stato ufficializzato lo sviluppo dell'atteso sequel dell'apprezzatissimo brand del publisher americano, giornalisti e fan hanno voluto fare chiarezza su un aspetto ormai controverso di numerose produzioni dello stesso stampo.

Il quesito, del resto, è sorto spontaneo non appena si è scoperto che il gioco avrebbe abbandonato parte dei dettami ormai classici della saga, per abbracciare con più convinzione il genere degli MMO, tra eventi pubblici, scontri con i boss a tempo e, sopratutto, la possibilità di scontarsi in qualsiasi momento con altri giocatori, che eventualmente potrebbero naturalmente tramutarsi in preziosi alleati con cui completare dungeon e quest.

Era insomma fondamentale sapere se il gioco si sarebbe proposto unicamente con un'esperienza multiplayer, o se avrebbe saputo accontentare anche i fan di vecchia data, affascinati dall'idea di affrontare il Male, in ogni sua forma possibile, completamente da soli.

Fortunatamente, almeno da questo punto di vista, gli sviluppatori hanno garantito la massima flessibilità. Tramite la creazione di stanze private, potrete eventualmente limitare l'esperienza al singolo avatar o ad un gruppo di fedelissimi amici.

Purtroppo, l'altro risvolto della medaglia si concretizza nell'imperativo di essere costantemente connessi alla rete. Come accennavamo in apertura, se l'intoppo era già noto ai possessori di un PC sin dai tempi di Diablo III, questa volta anche chi giocherà su PlayStation 4 e Xbox One, attualmente uniche console annunciate su cui debutterà la produzione Blizzard, dovranno garantire un accesso alla rete continuo.

Trovate che questa imposizione in Diablo IV rovinerà l'esperienza di gioco? Condividete il vostro parere in merito nei commenti.

Fonte: Game Spot

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