Dei fan di Ana de Armas fanno causa alla Universal per il trailer di Yesterday: è pubblicità ingannevole, l'attrice non è davvero nel film

Alcuni fan di Ana De Armas hanno fatto causa alla Universal per via del trailer ingannevole di Yesterday in cui c'è anche l'attrice

Condividi
Lo scorso ottobre il californiano Michael Rosza ha deciso di noleggiare Yesterday, il lungometraggio "beatlesiano" di Danny Boyle, dopo aver visto il trailer della pellicola in cui era presente anche Ana de Armas. Dopo averlo noleggiato e visto ha scoperto però che Ana de Armas era del tutto assente dall'opera.

Rosza e Conor Woulfe, residente in Maryland, stanno ora citando in causa la Universal in una class action in cui si sostiene che sono stati attirati con l'inganno nella visione di Yesterday che, uscito al cinema nel 2019, ha incassato in tutto il mondo ben 154 milioni di dollari a fronte di un budget stimato fra i 26 e i 41 milioni.

Nella denuncia presentata ieri alla corte federale della California si può leggere:

Nonostante l'imputato abbia incluso le scene con Ana De Armas nei trailer pubblicitari della pellicola con lo scopo di promuovere il film e rendere più allettanti le vendite e i noleggi, la signora De Armas non è e non è mai stata presente nella versione del film resa pubblica.

La denuncia sostiene anche che la Universal ha ingannato gli spettatori piazzando nel trailer una scena che è poi stata tagliata in cui Malik suona la canzone dei Beatles "Something" in maniera tale da sfruttare la popolarità del brano e portare le persone a credere che anche quel pezzo sarebbe stato proposto dal film.

La Universal viene accusata di pubblicità falsa, arricchimento ingiusto e violazione delle norme sulla competizione. La compensazione richiesta per conto di Rosza e Woulfe è di ben 5 milioni di dollari.

Qua sotto potete vedere una scena con Ana De Armas tagliata dalla pellicola in cui vediamo l'attrice, insieme a Jack Malick (Himesh Patel) allo show di James Corden.

Trovate tutte le informazioni su Yesterday nella nostra scheda del film.

Yesterday, di cosa parla il film di Danny Boyle?

Ieri tutti conoscevano i Beatles. Oggi, solo Jack si ricorda le loro canzoni, e grazie a questo sta per diventare una star. Dal regista premio Oscar® Danny Boyle (The Millionaire, Trainspotting, 28 giorni dopo) e Richard Curtis, lo sceneggiatore premio Oscar® di Quattro matrimoni e un funerale, Love Actually - L'amore davvero e Notting Hill, arriva una commedia tutta rock'n'roll sulla musica, i sogni, l'amicizia e la lunga e tortuosa strada che porta all'amore di una vita. Jack Malik (Himesh Patel, Eastenders) è un cantautore emergente in una piccola cittadina costiera inglese che vede i sogni di fama svanire rapidamente nonostante la sua accanita devozione e il supporto della sua migliore amica dai tempi dell'infanzia, Ellie (Lily James, Mamma Mia! Ci risiamo). In seguito ad un assurdo scontro con un autobus causato da un misterioso blackout globale, Jack si sveglia e scopre che i Beatles non sono mai esistiti... e si ritrova a che fare con un dilemma davvero molto complicato. Esibendosi con le canzoni della band più grande della storia per un mondo che non li ha mai sentiti, e con l'aiuto di Debra (la vincitrice dell'Emmy, Kate McKinnon), la sua agente americana dal cuore d'acciaio, Jack riscuote un enorme ed improvviso successo. Ma nella sua ascesa alla gloria il cantante rischia di perdere Ellie — l'unica persona che ha sempre creduto in lui. Con la porta tra la sua vecchia vita e la nuova che sta per chiudersi, Jack dovrà tornare alle origini e dimostrare che... "all you need is love", tutto quello di cui hai bisogno di lavoro.
Con nuove versioni dei successi dei Beatles, Yesterday è prodotto da Tim Bevan ed Eric Fellner (Love Actually - L'amore davvero, About a Boy - Un ragazzo, la serie di Bridget Jones) di Working Title, assieme a Matthew James Wilkinson e Bernie Bellew. Curtis e Boyle sono anche produttori. Nick Angel e Lee Brazier sono i produttori esecutivi.

Cosa ne pensate? Se siete iscritti a BadTaste+ potete dircelo nello spazio dei commenti qua sotto!

Fonte: THR

Continua a leggere su BadTaste