DEATHLOOP rimarrà un'esclusiva console di Sony fino a settembre 2022

Al termine del video mostrato ieri sera allo State of Play, Arkane Studios ha rivelato che DEATHLOOP rimarrà un'esclusiva Sony per un anno

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Nel corso del recente State of Play, Sony ha mostrato un nuovo video dedicato al gameplay di DEATHLOOP. Il titolo sviluppato da Arkane Studios, in uscita il 14 settembre 2021, si preannuncia essere un'opera carismatica nella narrativa e nel gameplay. Uno di quei rari prodotti che fondono perfettamente le due cose, dando vita a un'opera completa, appagante e perfettamente funzionale. Al momento il gioco è previsto su PlayStation 5 e PC, ma a quanto pare i possessori di console Microsoft non hanno nulla da temere.

Al termine del video mostrato ieri sera, infatti, Arkane Studios ha inserito una frase che non lascia spazio ad alcun dubbio. DEATHLOOP sarà un'esclusiva console di Sony fino al 14 settembre del prossimo anno, per poter approdare poi anche su Xbox Series X | S.

Sia chiaro: questo non significa automaticamente che un anno dopo la release su PlayStation 5 sarà possibile scaricare il gioco sulle piattaforme dell'azienda americana. Significa, semplicemente, che sarà impossibile vederlo comparire sullo store di Xbox nei primi 360 giorni di vita del titolo. Vi ricordiamo, infatti, che recentemente Arkane è diventata una software house di proprietà di Microsoft, rendendo di fatto DEATHLOOP un titolo Microsoft Studios.

Si tratta di una situazione che si ripeterà presto con GhostWire: Tokyo, futura opera di Tango Gameworks e in arrivo in esclusiva su PlayStation 5 a ottobre 2021. Anche l'azienda nipponica, facente parte di Zenimax Media, è entrata recentemente a far parte della multinazionale americana, la quale deterrà i diritti di tutti i futuri giochi del team. Insomma: se siete possessori di Xbox, non dovrete far altro che attendere settembre 2022 e sperare di poter mettere presto le mani su DEATHLOOP.

E voi che cosa ne pensate? Recupererete l'interessante titolo Arkane tra qualche mese, oppure potete tranquillamente aspettare il prossimo anno?

Fonte: GamingBolt

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