The Death Of Robin Hood: il regista anticipa una "versione diversa" dell'eroe epico a cui siamo abituati

Il regista di The Death of Robin Hood anticipa che il film sarà una "versione diversa" dell'eroe epico a cui siamo abituati

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Mentre A Quiet Place: Giorno 1 è nelle sale, il regista Michael Sarnoski è già al lavoro sul suo prossimo film: The Death Of Robin Hood, cupa rivisitazione del celebre personaggio che vedrà come protagonisti Hugh Jackman e Jodie Comer. In un'intervista con Collider, il cineasta ha raccontato come si è destreggiato tra i due progetti:

Ho scritto quella sceneggiatura poco prima di occuparmi di A Quiet Place. Ho fatto un patto con me stesso: se dovevo fare un grande film per uno studio, volevo essere sicuro di avere un appassionante progetto più piccolo dietro le quinte a cui pensare. Così, l'ho scritto proprio prima di scrivere A Quiet Place e ci ho lavorato nelle retrovie. Poi abbiamo iniziato a tirarlo fuori e, non so, è diventato questo. Inizialmente, quando l'ho scritto, non ero sicuro che sarebbe stato il mio prossimo film, ma sapevo che volevo qualcosa a cui tenessi. Mentre stavo affrontando questo processo, mi sono detto: "È abbastanza ovvio che debba essere quel film [il prossimo]". Me ne sono innamorato sempre di più. Poi, quando abbiamo coinvolto questi attori incredibili...è dove sarà il mio cuore per il prossimo anno.

Il regista anticipa poi che la pellicola conterrà sia scene d'azione sia altre di confronto tra i personaggi di Comer e Jackman: "È una versione diversa del Robin epico a cui siamo abituati, ma anche una storia molto intima. Quindi, sarà un po' per tutti i gusti in questo senso"

Da quel che sappiamo al momento, The Death Of Robin Hood vedrà infatti il protagonista alle prese con il suo passato dopo una vita di crimini e omicidi, divenuto un solitario combattente che si ritrova gravemente ferito e nelle mani di una donna misteriosa che gli offre una possibilità di salvezza.

La produzione dovrebbe iniziare nel febbraio 2025: recentemente, l'A24 ha acquistato i diritti di sfruttamento statunitense dopo una lotta tra più distributori.

Cosa ne pensate? Quanto attendete il film? Ditecelo nei commenti!

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FONTE: Collider

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