Deadwood: Ian McShane parla del sequel cinematografico

Intervistato durante un panel della TCA, Ian McShane ha rivelato qualche dettaglio sul film sequel di Deadwood, amata serie western della HBO

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I fan di Deadwood stanno aspettando con trepidazione il sequel filmico della serie HBO; durante un'intervista nell'ambito delle conferenze della TCA, Deadline ha incontrato il protagonista Ian McShane - che nella serie interpreta Al Swearengen - che ha rivelato qualche dettaglio su cosa possiamo aspettarci dal film della HBO che debutterà questa primavera.

Quando Deadwood chiuse i battenti nell'agosto del 2006 si vociferò che, se la serie fosse continuata, il creatore David Milch avrebbe mostrato un grande incendio nella città del Sud Dakota, con Swearengen in fuga su una chiatta da fiume. Tuttavia, per il film quella storia è stata messa da parte, e gli eventi riprendono da dieci anni dopo aver lasciato lo sceriffo Seth Bullock (Timothy Olyphant), il suo braccio destro Sol Star (John Hawkes), la ricca Alma Garrett (Molly Parker) e il famigerato George Hearst (Gerald McRaney), arrivato alla fine della serie a saccheggiare l'oro di Deadwood.

"Deadwood festeggia il Sud Dakota come stato, e Hearst e Alma sono tornati in città, quindi avrete tutti i personaggi principali convergenti e vedrete come sono cambiati in dieci anni. Ora Hearst vuole mettere i telegrafi in città, il che non sta andando troppo bene. Al ha vissuto parecchie esperienze nel corso degli anni. C'è una sorpresa per Trixie e Star", ha rivelato McShane durante il panel di American Gods per la TCA. McShane ha vinto il Golden Globe come miglior attore in una serie drammatica nel 2005 grazie alla sua interpretazione di Swearengen ed è stato anche nominato all'Emmy quello stesso anno.

Uno dei momenti più memorabili e salienti della terza stagione è stato quando Bullock ha trascinato Hearst per l'orecchio attraverso la città dopo l'esasperazione che il facoltoso cercatore aveva suscitato. Deadline ha chiesto a McShane se Milch, durante le riprese della serie, abbia utilizzato un processo creativo simile a quello che usato nella serie: Milch era infatti noto per riscrivere le pagine al volo mentre il cast era pronto per girare, in costume.

"Questa sceneggiatura differisce completamente da qualsiasi cosa abbiamo fatto prima, perché è un film di due ore, è una cosa completamente diversa rispetto a fare un episodio", ha detto McShane, tenendosi sul vago. Ma cosa dobbiamo aspettarci, quindi, da questo film di Deadwood? "Ti lascia meravigliato," ha dichiarato McShane. "Se guadagnerà 115 milioni di dollari, la HBO troverà il modo di farne un altro."

Non resta che attendere!

Fonte: Deadline

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