Deadpool & Wolverine: Hugh Jackman e Ryan Reynolds a ruota libera, non rispondono a una domanda sul prossimo Avengers
Hugh Jackman, Ryan Reynolds e il regista Shawn Levy hanno parlato a ruota libera di Deadpool & Wolverine
Nel corso di una lunga intervista con Variety, Hugh Jackman, Ryan Reynolds e il regista Shawn Levy hanno parlato a ruota libera di Deadpool & Wolverine, che sarà nelle sale italiane il 24 luglio.
Wolverine indossa finalmente il costume giallo
Jackman: Abbiamo fatto più tentativi. Quando abbiamo iniziato, nel 1999, indossavano tutti la pelle nera e il mio cervello si è abituato a pensare che dovesse essere per forza così. Poi mentre guardavo i film Marvel dicevo: "In effetti questi sembrano fichissimi". Non appena l'ho indossato, non capivo perché non l'avessimo fatto prima.
L'età giusta per Deadpool & Wolverine
Levy: È ovviamente vietato ai minori, perciò non voglio finire nei guai ad incoraggiare nulla...
Reynolds: Io sì. Tantissimi ragazzini hanno visto Deadpool e Deadpool 2, anche i miei figli li hanno visti e ne sono rimasti segnati. Ma non è un divieto ai minori fine a se stesso, molto dipende dal personaggio, che è davvero volgare. Il suo cervello è praticamente una frittata mangiata a metà nel cranio di un bambino di 7 anni.
Jackman: Voglio essere una persona responsabile, non portate dei bambini di 2 anni.
Levy: Ok, va bene, mettiamo un limite di 3 anni.
Reynolds: E non portate gente di 114 anni, perché potrebbero non uscire vivi dalla visione. Non portate chiunque indossi un pannolino.
Riferimenti oscuri
Hugh Jackman ha spiegato che per alcune battute è stato necessario fare ricerche su Google.
Jackman: Assolutamente, e fortunatamente c'è un monologo in cui uno dei personaggi dice: "Non ho idea di che cosa tu abbia detto", e io ho pensato: "Neanche io!".
Levy: Ryan ha il super potere di inventare forme di imprecazioni mai sentite, e poi ci sono dei riferimenti culturali oscuri. A volte scrivevamo e ci passavamo il computer in continuazione, e quando succedeva, dicevo: "Non so se fa ridere perché non capisco quella parola".
Tensione sessuale
Reynolds: Non posso parlare a nome di Wolverine, ma credo che Deadpool provi una tensione sessuale verso tutti e tutto.
Levy: Wade è un ammiratore di Wolverine, lo fa impazzire sia davanti che dietro lo schermo, ma c'è riverenza. Qui parliamo di amore di un fanboy.
Deadpool & Wolverine saranno in Avengers?
Reynolds: Non lo so, già, vedremo. Già.
Levy: Adesso dovrebbe esserci la parte descrittiva dell'articolo in cui dicono: "Qui le loro gambe hanno iniziato a tremare".
Jackman: Questa è chiaramente la prima grossa intervista del tour stampa, non so come rispondere.
Levy: Per le prossime interviste daremo una risposta più decisa ed evasiva.
Reynolds: “Un'eco a distanza; un falco in volo”. Scrivetelo nell'articolo.
Motivi per andare al cinema
Su quanto sia cambiato il panorama cinematografico sin dai film di X-Men e di Deadpool, hanno spiegato.
Reynolds: Beh, dai, ok, c'è questa cosa chiamata streaming. No, dai, diciamo che è cambiato molto, ma la persone hanno desiderio di condivisione. Anche l'anno scorso, con Barbenheimer ci sono stati due enormi film evento che la gente ha voluto vivere insieme. C'è bisogno di film che abbiano una dose di spettacolo per attirare le persone, molto più rispetto a quello che proponevano i film a medio budget nei primi anni 2000.
Jackman: Sono d'accordo. Questa non è una mia teoria, ma una persona alla guida di uno studio mi ha detto che nel 2000 le persone andavano al cinema ogni fine settimana, mi ha detto: "Il nostro lavoro era dirgli che questa era una commedia romantica, questo un film horror, e loro sceglievano dal menu". Oggi è diverso, c'è bisogno di un motivo.
Deadpool & Wolverine con Hugh Jackman e Ryan Reynolds arriverà al cinema in Italia il 24 luglio.
Trovate tutte le informazioni sul cinecomic dei Marvel Studios nella nostra scheda.
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