Deadpool & Wolverine: svelato il costo spropositato del costume della variante di John Byrne

Sembra che molte varianti di Wolverine siano state omesse dal film a causa di tempistiche ristrette e ridimensionamento del budget. Il motivo? Il costo dell'iconico costume giallo e marrone.

Redattrice per badtaste, illustratrice e concept artist.


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In una video intervista con ComicBookMovie, i montatori di Deadpool & Wolverine - Dean Zimmerman e Shane Reid - hanno parlato del lavoro sulle varianti di Wolverine presenti nel film Marvel Studios e di come queste ultime siano state ridotte di numero. 

A quanto pare, infatti, il costume di Hugh Jackman da indossare per la variante di Wolverine ispirata all’iconica versione gialla e marrone di John Byrne è stato cosi costoso da obbligare gli addetti ai lavori ad una scelta drastica in termini di ridimensionamento del budget del film:

Ovviamente ci sono anche stati problemi di tempistiche e budget all’opera con i quali abbiamo dovuto fare i conti. Ad esempio, per realizzare il costume giallo e marrone, abbiamo speso circa 100.000 dollari. È stato decisamente costoso.

Quindi abbiamo poi scelto e optato per alternative e varianti decisamente più economiche da realizzare: come togliere la maglietta a Hugh e metterlo in croce, oppure fargli fare una sua versione invecchiata. Tutte scelte fatte anche per cercare di andare incontro al budget. Non avevamo nemmeno molto tempo, una volta ripartiti con le riprese (a causa dello sciopero).

Zimmerman ha poi concluso: "Quel costume supererà la prova del tempo. I costumisti hanno fatto tutto a mano, ogni centimetro aderisce perfettamente al corpo di Hugh".

Potete vedere l'intervista completa qui di seguito:

Proprio ieri, Andy Park, concept artist e direttore artistico ai Marvel Studios, aveva pubblicato il concept definitivo del costume della variante in questione:

La variante in questione è solo una delle tante che hanno comunque poi fatto la loro comparsa in Deadpool & Wolverine, disponibile ora per l’acquisto digitale e in home video in vari formati a partire dall’11 novembre. 

Fonte / CBM
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