DC Comics, Superman: Lois and Clark verso Rebirth secondo Dan Jurgens

Superman e Lois Lane dell'Universo DC pre-reboot non sono solo vivi e operativi su Terra-Prime dei Nuovi 52, come riscontrabile sulle pagine di Superman: Lois and Clark, ma faranno presto parte del misterioso evento Rebirth, del quale si vocifera da circa una settimana. Questo stando alle parole di Dan Jurgens, scrittore della suddetta testata disegnata da Lee Weeks: di seguito vi proponiamo i passaggi più rilevanti di una recente intervista concessa dal noto sceneggiatore a Newsarama.

Mi sono divertito parecchio nel portare Clark e Lois nell'attuale Universo DC. Sono andati avanti con le loro vite, ed è questa la parte più interessante, per me. È un mondo nuovo per loro, ovviamente, e scrivere le loro reazioni è uno dei piatti forti di questa serie. In più, se aggiungiamo Jon, si tratta di una svolta decisamente nuova per le loro esistenze, così come per l'Universo DC.

L'ho sempre descritta così: facciamo finta che voi abbiate vissuto per molto tempo in un appartamento. Vi siete abituati alla struttura, all'arredamento, alle foto sulle pareti, cose così. Un giorno partite e quando tornate scoprite che qualcun altro ci ha vissuto per dieci anni. L'appartamento è sempre lo stesso, ma le pareti sono state dipinte di un colore differente. I pavimenti sono diversi, così come l'arredamento. Le foto sulle pareti sono diverse. In altre parole, è sempre la stessa casa, ma le differenze tra il prima e il dopo sono evidenti. Queste differenze provocano in voi l'effetto di non sentirvi semplicemente a casa. Questo è quello che vivono Lois e Clark andando in questa nuova versione di Metropolis. I palazzi sono simili, i nomi delle vie gli stessi, ma è tutto così diverso. Questo è il motivo per il quale stanno provando a non dare troppo peso a ciò che è diverso, quanto ad abbracciare le similitudini. È però nella natura umana notare prima le differenze, per imparare solo dopo a conviverci.

Jurgens ha poi approfondito il discorso sulla relazione che lega Lois e Clark:

Si vedono protagonisti di una situazione del tipo "noi contro il mondo". Non in modo antagonistico, ma più nel senso che comprendono di essere sostanzialmente soli. Sono dunque uniti in questo stato della loro esistenza, specie perché devono proteggere Jon. Inoltre, si completano l'un l'altra e sono semplicemente più forti uniti che divisi.

A causa della passata esperienza sulla sua Terra, Superman sente di avere un sesto senso riguardo chi o cosa potrebbe rappresentare una minaccia in questo mondo. Ad ogni modo, ci sono troppe differente che non gli permettono di vederci sempre chiaro: questo è il motivo per cui questo Lex Luthor rappresenta una sorta di dilemma per lui. Inoltre, dato che lui sta operando in segreto, ha il problema di non sapere cosa fare con i cattivi una volta che li ha catturati. È difficile per lui affidarli semplicemente alle forze dell'ordine, per ovvie ragioni. Questo obbliga Superman a essere più indipendente e auto-sufficiente di quanto sia mai stato in passato.

Con Lois, dobbiamo premettere che lei è sempre una straordinaria giornalista. Ma, al fine di mantenere la sua vita segreta, non può più lavorare con l'alto profilo che aveva in passato al Daily Planet. Per cui, accetta un lavoro come reporter di un piccolo giornale locale che si occupa di cose sostanzialmente irrilevanti, pur di guadagnare qualcosa. Lois è quel tipo di donna che vorrebbe sempre poter utilizzare le proprie abilità al massimo, motivo per il quale scrive anche importanti libri come autrice anonima. Ma ciò potrebbe portare a conseguenze impreviste, come la storia sta mostrando.

Clark e Lois non potranno mai restare nelle retrovie. Non fa parte di ciò che sono. Ma il vero eroismo richiede sacrificio, e il loro è rappresentato dal rischio di venire scoperti.

In conclusione, lo scrittore, interpellato sul futuro dei personaggi, si è così espresso:

Una sola parola. Rebirth.

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Fonte: Newsarama