DC Comics, Scott Snyder su Dark Nights: Metal e la natura del Dark Multiverse

Snyder svela nuovi dettagli su Dark Nights: Metal, dalla natura del Dark Multiverse ai ruoli di Batman e Joker

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Spoiler Alert
Dark Nights: Metal #1, copertina di Greg CapulloDark Nights: Metal è il prossimo grande evento DC Comics, firmato da Scott Snyder e Greg Capullo, team creativo di Batman ai tempi del reboot I Nuovi 52.

Tutto avrà inizio con due prologhi, Dark Days: The Forge e Dark Days: The Casting, che porranno le basi per una storia che ruoterà attorno alla scoperta del cosiddetto Dark Multiverse, un Multiverso Oscuro, foriero di misteri e pericoli, del quale nessun personaggio dell'Universo DC - tranne Batman, a quanto pare - era a conoscenza. Questa scoperta coinvolgerà il metallo alieno Nth, elemento grazie al quale Hawkman - recentemente deceduto - acquisiva i suoi poteri.

Dark Nights: Metal darà poi il via a una nuova divisione editoriale, Dark Matter, che presenterà inizialmente cinque nuove serie: The Immortal Men, New Challengers, Sideways, The Silencer e Damage.

Di recente, Scott Snyder ha concesso a Newsarama una lunga intervista in cui ha fornito diverse anticipazioni su Dark Nights: Metal e su tutto ciò contempla questo grande evento, partendo dai sopracitati prologhi:

Dark Nights: Metal #1, anteprima 02Fondamentalmente, The Forge e The Casting sono dei numeri zero di Metal. L'unico motivo per cui non li abbiamo intitolati così è dovuto al fatto che non avevamo ancora annunciato Metal. Questa è la verità: volevamo che Greg potesse annunciare questo progetto, e prima di farlo dovevamo essere davvero pronti.

Sapete, c'è un tema fondamentale in Metal del quale sono davvero entusiasta. Amo il Multiverso che Grant [Morrison] ha creato in Multiversity: i cinquantadue universi presentati in 52, e poi ripresi in Crisi Finale e Multiversity, con tutta la loro cosmologia.

Negli ultimi anni sono stato completamente catturato dall'idea della "materia oscura". Sono stato davvero affascinato, terrorizzato, dal fatto che, sebbene negli ultimi dieci anni abbiamo essenzialmente scoperto la natura di tutto ciò che vediamo e percepiamo - dalla materia, positiva e negativa all'anti-materia - sappiamo anche che tutto ciò corrisponde più o meno al quindici percento della materia e dell'energia del nostro universo.

Quella che i personaggi scopriranno sarà proprio una forma di materia ed energia oscura tutt'attorno a loro, ma che non sono stati capaci di percepire prima: non sapranno di che si tratta, ma potranno constatarne gli effetti in varie galassie e tra le stelle dell'universo.

Quindi ho pensato che se il Multiverso si compone di cinquantadue universi, allora ci sono infinite possibilità, e sotto a queste c'é un vero e proprio oceano di ulteriori possibilità che è il Multiverso Oscuro.

Metal ha a che fare con la scoperta che la cosmologia DC è molto più grande di quanto pensavamo, e questa scoperta potrebbe portare a un'invasione per mezzo del metallo Nth. A causa delle bizzarre proprietà di questo elemento, Hawkman prima e Batman poi hanno iniziato a sospettare che non sia originario del loro Multiverso. Da questa premessa prenderà il via la nostra grande, esplosiva storia, che farà scontrare tra loro tutti questi elementi dell'Universo DC.

Dark Nights: Metal #1, anteprima 03

Una delle guest-star di Metal sarà Joker, personaggio attorno al quale ruotano ancora molti misteri:

Il preludio raccontato da The Forge e The Casting ha delle connessioni con la nostra intera run di Batman, con il Cavaliere Oscuro che si accorgerà di essere al centro di un mistero. È qualcosa che ha caratterizzato i miei sette anni di gestione di Batman, ed è argomento anche del corso attuale di Tom [King].

Avevamo bisogno di un personaggio che fosse in grado di dire: "Sono qui con te sin dal principio, lascia che ti mostri qualcosa che non vuoi vedere." Ovviamente, si tratta di Joker. Nessun altro personaggio avrebbe potuto interpretare questo ruolo. Farà un'apparizione in un ruolo chiave, cosa che credo sorprenderà molti lettori.

Snyder ha poi parlato della natura dell'Universo Oscuro e del ruolo di Batman nella storia:

Dark Nights: Metal #1, anteprima 01Il Dark Multiverse esiste essenzialmente come un oceano sul quale il nostro Multiverso galleggia. Fondamentalmente, il mistero nasce dal bisogno di esplorarlo: Metal racconterà di come i nostri eroi siano una sorta di rappresentati della necessità umana di evolversi ed esplorare il mondo, il cosmo che li circonda, assecondando la propria natura.

Per la prima volta, Batman si imbatterà in un mistero che non vorrebbe risolvere, perché spaventato dalle risposte che potrebbe trovare.

Sono molto nervoso per questa storia, non voglio deludere nessuno. Voglio solo che sia un grande divertimento per tutti.

Batman realizzerà che, sotto certi aspetti, alcune delle cose buone che pensava di aver fatto hanno aperto a sua insaputa le porte a qualcosa proveniente dal Dark Multiverse che diverrà realtà. È una storia dal sapore molto personale, come più o meno tutto ciò che ho cercato di fare con Batman.

Ma quello che desidero davvero, dopo un anno così impegnativo, è che voi siate in grado di dire: "Volevo davvero una storia che fondamentalmente racconti di robot, dinosauri, gladiatori fuori controllo in una fossa della morte che mi porti dritto al Muro della Fonte e oltre."

È come se Frank Frazetta e Jack Kirby avessero partorito qualcosa insieme, ma con una colonna sonora heavy metal: voglio creare questo effetto.

Queste sono le mie intenzioni: voglio dar vita a intrattenimento puro. Non credo nelle opere d'evasione. Amo tante opere che vengono definite tali, tipo Star Wars: la gente dice che Star Wars è un'opera d'evasione. Capisco che in questa saga vi siano elementi che vi distraggano e facciano volare la vostra immaginazione, ma sono proprio quelle fonti di distazione, che magari inizialmente vi sembrano perfino sciocche, a perdurare nel tempo perché raccontano grandi verità. Raccontano di ciò che conta davvero, hanno a che fare con i sentimenti e la natura umana.

Infine, lo scrittore ha confermato che Metal è un evento in continuity - si svolgerà dopo le recenti vicissitudini del crossover The Button - ma che sarà una lettura a sé stante, non strettamente connessa ai misteri dell'era Rinascita.

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Fonte: Newsarama

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