DC Comics, Rebirth: The Killing Joke è (di nuovo) in continuity
Con Batgirl and the Birds of Prey: Rebirth #1 i drammatici eventi di Batman: The Killing Joke di Alan Moore e Brian Bolland sono di nuovo canone
Era il 1988 quando la graphic novel Batman: The Killing Joke di Alan Moore e Brian Bolland usciva negli Stati Uniti, proponendo ai lettori una storia assai sorprendente, ma anche molto violenta e crudele: l'evento più saliente vedeva Joker sparare alla figlia di James Gordon, presso la loro abitazione, per poi abbandonarla sanguinante sul pavimento. Poco dopo si scopriva che la ferita da arma da fuoco, pur non uccidendola, avrebbe comportato gravi conseguenze per Barbara, lasciandola paralizzata dalla vita in giù.
Nel 2011, con l'avvento del reboot editoriale DC Comics denominato I Nuovi 52 e la nascita del nuovo Universo DC, Barbara è tornata quasi magicamente a camminare, riprendendo così il suo ruolo originale di Batgirl. Sembrava che l'incidente provocato da Joker non fosse mai avvenuto e che quindi fosse stato messo fuori continuity.
Con l'avvento del rilancio editoriale Rebirth, che ha preso il via lo scorso giugno negli Stati Uniti - il cui scopo principale è riportare i personaggi DC Comics ai loro fasti e al loro originale e più noto status quo - vi è stata l'ennesima modifica alla continuity di Batgirl, con la reintroduzione degli eventi narrati in Batman: The Killing Joke in continuity.
In Batgirl and the Birds of Prey: Rebirth #1, uscito ieri negli States, è stato ufficialmente confermato che l'allora giovane Barbara Gordon fu brutalmente ferita da Joker, rimanendo paralizzata dalla vita in giù e assumendo più tardi l'identità di Oracolo. Oggi, Batgirl è tornata a correre e saltare sui tetti di Gotham e la sensazione è che scopriremo di più sul suo drammatico passato nei prossimi numeri di Batgirl and the Birds of Prey, oltre che nell'imminente nuova serie Batgirl.
Inoltre, possiamo asserire che nel rilancio Rebirth, Barbara è tornata a essere rappresentata in una versione più canonica e vicina alle iterazioni passate - specie quella curata a lungo dalla scrittrice Gail Simone - e lontana da quella glam e adolescenziale operante a Burnside anziché a Gotham.
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Fonte: Bleeding Cool | Bleeding Cool