DC Comics: Miller, Sienkiewicz e la storia bondage di Wonder Woman che non leggeremo mai

Di recente è stato diffuso un disegno con Wonder Woman, legata in stile bondage, realizzato da Bill Sienkiewicz

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Di recente, si è appreso che nel 2005 Frank Miller e Bill Sienkiewicz furono molto vicini a realizzare un progetto insieme. Si trattava di una storia con protagonista Wonder Woman che avrebbe avuto un tono decisamente peculiare. Il titolo sarebbe infatti dovuto essere Wonder Woman - Bondage.

Tutto ha avuto inizio quando sulla pagina DC Women Kicking Ass Tumblr è stata diffusa un'immagine realizzata da Sienkiewicz che ritrae l'Amazzone di spalle, legata a terra in un modo che rimanda chiaramente alla pratica del bondage.

Il mistero dietro a questo disegno è stato rivelato proprio da Sienkiewicz, che ha diffuso, tramite Rich Johnston di Bleeding Cool, la seguente dichiarazione:

Ai tempi, io e Frank scherzavamo sulla possibilità di fare nuovamente qualcosa assieme. Si pensava di lavorare a una nuova serie che avrebbe rivitalizzato un qualche vecchio personaggio DC, così come aveva appena fatto con il Cavaliere Oscuro.

Wonder Woman ci sembrava una buona scelta. Lei era allo stesso tempo riverita e sminuita nelle sue varie incarnazioni. Per quanto mi riguarda, è più un "simbolo" che un personaggio e può essere facilmente utilizzato in una qualsiasi storia. Le sue cose più interessanti sono quelle degli esordi, e smaniavo dalla voglia di rivisitarle.

Il fatto che il suo creatore, William Marston, fu anche l'inventore del prototipo della macchina delle verità e che praticava il bondage, faceva sì che mi risultasse bizzarro e originale, che mi mettesse voglia di dar vita a una storia potenzialmente divertente su di lei e sulle sue origini.

Realizzai questa immagine per sondare il terreno, quasi per gioco, ma anche per testare il mio livello di comfort, se non quello di tutti gli altri, relativamente a quanto potessimo spingere. Ne disegnai altre che erano molto più estreme, e nessuno le ha mai viste. Questa non è niente al confronto, ma, nonostante ciò, risultava comunque oltre il limite, ed era quello che io e Frank volevamo suscitare. L'idea dietro alla serie era sullo stesso tono nelle nostre discussioni preliminari, con alcuni suggerimenti di Bob Schreck, allora editor DC.

Questo disegno non sarebbe dovuto essere più visto da nessuno, almeno nelle intenzioni iniziali, ma ovviamente qualcuno ha poi comprato il pezzo originale, e, nonostante le rassicurazioni in merito al non diffonderlo (ma dovevo aspettarmelo, era troppo provocatorio perché NON girasse) ...è andata così.

E per quanto riguarda la serie? Chissà.

Wonder Woman di Bill Sienkiewicz

Fonte: CBR
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