DC Comics, Metal: Scott Snyder su Darkseid e le origini dei Dark Knights

Scott Snyder ha parlato dei cattivi di Dark Nights: Metal e delle novità presentate nel secondo numero

Condividi

Spoiler Alert
Con l'uscita di Dark Nights: Metal #2, di Scott Snyder e Greg Capullo, sono stati rivelati nuovi tasselli della più recente miniserie evento della DC Comics. Nel suddetto albo abbiamo potuto assistere all'arrivo di Barbatos e dei suoi Dark Knights, così come alla scomparsa di Batman e all'introduzione di molteplici elementi narrativi di storie precedenti, dal ciclo di Batman firmato da Grant MorrisonDarkseid War.

Lo stesso Snyder ha recentemente discusso con Comic Book Resources del secondo capitolo della saga da lui scritta, a cominciare da una delle tante connessioni presenti nel racconto.

Non voglio parlare per Tim [Seeley], ma in definitiva il personaggio di Deathwing e tutto ciò che sta facendo su Nightwing sono scaturiti da una conversazione avuta su Metal. Abbiamo parlato a lungo l'anno scorso, nel corso di un incontro ufficiale, e Tim ha avuto tantissime idee magnifiche relative alla storia del Dottor Hurt e al Nightwing malvagio.

Nightwing si connette strettamente a Metal. Il protagonista sarà una delle star del crossover Gotham Resistance e lotterà per salvare la città presa d'assalto dal Batman che Ride, cercando di arrivare alla Corte dei Gufi per capire se c'é qualcosa che ha lasciato indietro, magari qualche tipo di arma o qualsiasi altra cosa che possa essergli utile conto i Dark Knights.

Un altro personaggio che fa la sua comparsa in Metal #2 è il Darkseid neonato che ha preso vita nel corso della saga Darkseid War, andata in scena sulle pagine di Justice League.

Esplode la Darkseid WarBaby Darkseid è il mio personaggio preferito, tra le altre cose. Se avessi messo in piedi una band, l'avrei chiamata "Baby Darkseid". Seriamente, quello che è accaduto è che stavo progettando Metal mentre Geoff [Johns] stava lavorando su Darkseid War. Eravamo praticamente sincronizzati, perché con Metal era necessario lavorare con largo anticipo. Avevo bisogno di Darkseid nella mia storia, con Batman che doveva sostanzialmente rapirlo per tornare indietro nel tempo, nel momento in cui ogni cosa ha inizio con Barbatos. Quindi, Geoff mi ha rivelato come sarebbe andata a finire Darkseid War, e io ho pensato: "E adesso come faccio?"

Subito dopo ho realizzato che invece era tutto perfetto, perché avere Batman nella Tomba di Hath Seth con Baby Darkseid in una sacca e la mazza di Hawkman in pugno era qualcosa che incarnava esattamente lo spirito di Metal. Volevo scrivere queste scene sin da quando Darkseid è diventato bambino.

Infine, Snyder si è concentrato sul personaggio del Batman che Ride e sui suoi mostruosi Robin cannibali.

The Dark Nights: Metal #5, copertina di Greg CapulloÈ stata una mia idea. Era notte fonda ed ero seduto a pensare: questo Batman che Ride ha degli sgherri?. Poco dopo, mentre mettevo a letto i miei figli, ho pensato: ah, potrebbe avere dei bambini! Ma dovevo spingermi ancora più in là: e se fossero stati dei Robin matti e cannibali?

A dire il vero, il Batman che Ride è stato uno dei primi elementi di Metal a essere stati creati. Avete presente gli speciali dedicati ai Dark Knights? Sono davvero fiero di quello che i diversi team creativi sono riusciti a fare. Ogni storia racconta di uno degli incubi di Batman, se si fosse spinto troppo in là. Il Batman che Ride è sostanzialmente Bruce che si chiede: "Cosa sarebbe accaduto se avessi ucciso Joker e poi scoperto che aveva una tossina nel cuore che rendeva il suo assassino il prossimo Joker?" Si tratta di una delle storie più oscure che potessimo concepire, ed è tutto raccontato in Batman: The Batman Who Laughs #1.

Allo stesso modo, Red Death risponde alla domanda: "E se ci fosse stata una catastrofe a Gotham e io non fossi stato abbastanza veloce da fermarla, tanto che avrei cominciato a fare esperimenti con la Forza della Velocità combinando un gran casino?"

Murder Machine proviene invece da un mondo dove Alfred è morto e Bruce ha chiesto a Cyborg di caricare la sua coscienza nel Protocollo: Alfred, e la prima conseguenza di questo protocollo, una volta avviato, è stata quella di uccidere ogni criminale di Gotham.

Queste storie vengono narrate negli speciali dedicati ai Dark Knights, e poi abbiamo anche il crossover tie-in Gotham Resistance, che racconta di Dick e di un team di eroi che provano a fermare il piano del Batman che Ride, che a sua volta ha queste spaventose carte da gioco che sembrano poter fare cose quasi per magia attraverso il metallo di cui sono composte. Combatteranno, e sarà qualcosa a metà tra Dungeons and Dragons e Il Trono di Spade.

Fonte: CBR

Continua a leggere su BadTaste