DC Comics: la figlia di Al Plastino chiede i crediti per Supergirl
Il compianto Al Plastino contribuì a creare nel corso della sua carriera personaggi storici come Supergirl e la figlia dell'artista chiede un riconoscimento
Recentemente la figlia di Plastino, MaryAnn Plastino Charles, ha pubblicato una dichiarazione piuttosto polemica per mezzo del profilo Facebook ufficiale dell'artista, nella quale chiede alla DC Comics di concedere ai creatori dei personaggi i crediti di questi, specie in caso di adattamenti cinematografici o televisivi.
Amici di Facebook, ho bisogno del vostro aiuto.
Per favore, date ad Al i crediti dei quali ha diritto, e lo stesso a tutti i creatori che sono deceduti di recente e non vedranno i loro personaggi prendere vita in televisione o al cinema. Non hanno mai ricevuto alcuna pensione, o assicurazione sanitaria, niente di niente. Quanto è ironico che la DC attendesse che questi signori morissero prima di iniziare a produrre programmi come Supergirl, The Flash, Arrow e la Legione dei Super-Eroi.
Ho chiesto ufficialmente alla DC di concedere loro dei diritti di qualche tipo. Non parlo di royalties. Solo un riconoscimento per tutto il lavoro che questi uomini hanno fatto per costruire il brand DC. Uomini come Al Plastino, Curt Swan, Carmine Infantino, Nick Cardy, Jerry Robinson, e tutti i ragazzi che hanno disegnato o creato personaggi quando erano all'apice della loro popolarità.
Vedevo mio padre lavorare per tutta la notte nel suo studio per rispettare alcune folli deadline imposte dall'editore. Ci fu un momento nel quale papà stava lavorando a cinque diverse storie contemporaneamente per la DC e la United Media. Lui era un gran lavoratore. Basta andare sul sito ufficiale della DC o sulla loro pagina Facebook per farvi una vostra idea. Potete fare per Al più di quanto qualsiasi avvocato possa. Avete già aiutato Al a far sì che la sua arte sui Kennedy fosse inserita nella biblioteca dei Kennedy, e di questo vi sarò eternamente grata.
Al momento non c'è ancora stata una replica ufficiale della casa editrice. Restate sintonizzati con noi per ulteriori aggiornamenti.
Fonte: Facebook di Al Plastino