DC Comics, Justice League: Scott Snyder parla della nuova Legione del Destino
Scott Snyder e l'esordio della nuova Legione del Destino sulle pagine del rilancio di Justice League
La Legione del Destino è una cabala di malvagi che ha fatto il suo esordio nel 1978 - precisamente all'interno della serie animata Challenge of the Super Friends - e che curiosamente non è mai apparsa nei fumetti in continuity della DC Comics, limitandosi ad alcuni Elseworlds.
Di seguito vi riportiamo le dichiarazioni più significative rilasciate da Snyder al portale Comic Book Resources:
Per quanto riguarda Justice League, non ci sarà bisogno di aver letto nient'altro in precedenza, pur trattandosi di una grandissima storia cumulativa. Il nostro intento era guardare a ciò che è accaduto in Metal e far sì che ogni elemento fosse una sorta di catalizzatore per far capire a Luthor che potrebbe aver commesso un errore nel cercare di essere un eroe per tutto questo tempo.
C'era proprio bisogno di qualcosa di grosso come la Legione del Destino, che non abbiamo mai visto davvero in continuity. Voglio portarla in scena al massimo della sua potenza, così da ottenere la più grande battaglia degli ultimi anni in un fumetto DC.Volevo dar vita a una formazione che fosse in qualche modo simile a quella della serie animata Super Friends per poi portarla verso direzioni inaspettate. Nonostante la squadra sia composta da facce familiari, sin dalla prima pagina della nostra storia vedrete come questa si farà grande e ambigua. Vogliamo portavi in luoghi inesplorati dell'Universo DC. Questa serie, per noi, è davvero il culmine di anni di lavoro. Sono le storie che volevo raccontare fin da bambino.
[Joker] avrà un ruolo molto oscuro nel corso della storia, diventando sempre più importante nelle dinamiche della Legione. Oltre al fatto che c'è un motivo preciso per cui Luthor lo ha scelto, che vi sarà sempre più evidente. Joker è un personaggio davvero speciale per me, e se l'ho messo in questo team è perché avrà una funzione molto specifica. Luthor lo vedrà come un partner e perfino come una fonte d'ispirazione, in quanto avrà una visione di ciò che l'umanità dovrebbe davvero essere.
Fonte: CBR