DC Comics: John Constantine torna Hellblazer... ma perde il trench

Vi abbiamo già parlato della rivoluzione di casa DC Comics, che prenderà il via a partire dal prossimo mese di giugno, al termine del maxi-evento Convergence. Fra i 24 nuovi titoli annunciati dalla casa editrice, vi è anche Constantine: The Hellblazer, che prenderà il posto della serie Constantine, la cui chiusura è prevista proprio per questo mese.

La nuova testata sarà curata da James Tynion IV e Ming Doyle ai testi per le matite di Riley Rossmo, ed esplorerà la parte magica ed esoterica del DC Universe. Entrambi gli artisti hanno recentemente parlato con Comic Vine del loro prossimo progetto lavorativo, promettendo di portare l'iconico personaggio di John Constantine in una nuova direzione.

Le dichiarazioni sono partite da quali saranno le connessione con le precedenti serie dei Nuovi 52 nelle quali è apparso il personaggio, la suddetta Constantine e Justice League Dark:

Tynion IV: Innanzitutto ciò che è avvenuto nel recente passato resta. Non faremo nulla che vada a contraddire quanto letto in precedenza. Se avete letto Constantine e amate il personaggio, noi andremo direttamente al cuore pulsante di ciò che lo caratterizza. Racconteremo una storia incredibile, profondamente intimista per John.

Doyle: Semplicemente, abbiamo deciso di percorrere un sentiero differente. Anche se non avete letto Constantine in precedenza, anche se non sapete nulla del personaggio, potete acquistare il nostro fumetto ed essere in grado di capire tutto. Questa storia non partirà da quanto visto su Constantine, anche se non va a disconoscere quella serie.

Recentemente il personaggio è stato protagonista della sfortunata serie tv Constantine, andata in onda sul network NBC con scarso successo.

Tynion IV: La serie TV è stata un buon modo di far conoscere il personaggio a molte persone che non lo conoscevano. Ma noi abbiamo fatto sì che la nostra visione partisse da noi stessi. Quindi non ci siamo fatti ispirare dallo show televisivo quasi per nulla.

Doyle: Si tratta di diverse iterazioni dello stesso personaggio, come i cartoon di Batman non sono la stessa cosa dei film di Batman. Non hanno nemmeno la stessa continuity. Si tratta dello stesso personaggio rappresentato in maniera diversa.

È stato chiesto agli autori se in Constantine: The Hellblazer torneranno personaggi storici come Chas o Zed.

Doyle: No. Vedrete nuovi personaggi. Se avete letto i fumetti precedenti di Constantine, speriamo che possiate pensare che questa sia una storia molto interessante che riguarda una cosa avvenuta a John in passato, che andrà ad aumentare il vostro gradimento nei confronti del personaggio.

Tyniov IV: Incontrerete molti nuovi personaggi e ogni tanto è probabile che qualcuno del cast storico possa apparire. Vogliamo creare una serie di Hellblazer che vada al cuore del personaggio, e si approcci a questo in maniera chiara e ottimale. Questo fumetto vi mostrerà perché stiamo ancora parlando di un personaggio apparso originariamente in qualche pagina di Swamp Thing.

Infine, è stato inevitabile fare un'associazione con la storica Hellblazer della Vertigo, serie cult di ben 300 uscite.

Tynion IV: Il nostro è un fumetto horror, ma non mi sentirei di affermare che abbia uno "stile Vertigo". Certo, vogliamo dimostrare di reggere il confronto con gli autori originali della serie Vertigo, che hanno dato vita a quegli incredibili concept che risultano ancora molto attuali. Ma lì si parla di storie ambientate negli anni '80 o '90, ed erano perfette per quei tempi. Penso che riproporre qualcosa di simile oggi, risulterebbe anacronistico, perché John Constantine non deve apparire come un personaggio uscito dal 1993.

Purtroppo per gli appassionati del buon vecchio John infatti, dopo le sigarette e la politica (ma anche la bisessualità, se vogliamo) un altro elemento cardine verrà messo in discussione:

Se oggi vedessi in giro il personaggio col trench penserei: "Da quale romanzo sei uscito, detective?" L'aspetto di Constantine che abbiamo voluto costruire, su cui poi Riley ha lavorato, è il John del 2015. Non può vestirsi come suo padre o come una versione di sé del passato.

Doyle: Ha indossato lo stesso cappotto per trent'anni! Certo, puoi avere il tuo stile, ma non sei obbligato a indossare un'uniforme se sei uno come John. Non stiamo parlando di Superman, non deve indossare un'armatura ogni giorno!

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Fonte: Comic Vine