DC Comics: James Tynion IV sugli spaventosi progetti per Joker

Una serie tutta per Joker ci attende nel 2021 e lo sceneggiatore di Batman, James Tynion IV, riflette sui progetti 2021 per il personaggio

Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.


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Spoiler Alert
Difficile pensare a un periodo storico in cui il Joker sia stato maggiormente sotto i riflettori, nel mondo del Fumetto americano. Come sappiamo, infatti, la DC Comics ha deciso di dedicare alla nemesi di Batman una serie tutta sua, scritta da James Tynion IV, autore delle serie dedicate al Cavaliere Oscuro, per le matite di Guillem March.

Nel post di fine 2020 che Tynion ha voluto regalare ai suoi fan, dalle pagine del proprio sito personale, lo sceneggiatore ha aggiornato maggiormente i lettori sui propri piani per il Joker, che vedremo nel corso dell'anno appena incominciato.

Tynion - Joker vi porterà una storia molto diversa dalle altre. La serie sarà un noir disegnato da Guillem March e accederà molto di più alla mia voce di autore indipendente. Onestamente, la sceneggiatura del primo numero è forse la mia preferita, tra quelle che ho scritto nell'ultimo anno, e la più spaventosa. La sorpresa, rispetto al titolo, è che il protagonista non sarà Joker, bensì Jim Gordon, e la storia lo vedrà sulle tracce di un mistero che riguarda il criminale e che lo porterà a viaggiare per il mondo, mettendolo sul percorso di una serie di figure che vogliono vedere morto il Pagliaccio. Parleremo della natura stessa del male, dei diversi modi in cui cerca di spezzare gli uomini buoni e avremo con noi Jim Gordon, uno degli individui migliori del genere umano, che attraverserà tutta questa malvagità tentando di mantenere intatta la propria anima.

Joker #1, copertina di Guillerm MarchLa storia prenderà le mosse dall'arco narrativo Joker War, mio e di Guillem, e dal finale di Batman #100. Il che significa che faremo riferimenti anche alla mitologia che riguarda Bane, in maniera importante. Ho grandi piani per lui, che porteranno a un'espansione del suo personaggio, del Venom di Santa Prisca. Ho riletto le storie di Denny O'Neil su Question, in cui Santa Prisca a debuttato, settimana scorsa, assieme all'originale storyline sulla droga Venom, su Legends of the Dark Knight. E anche il one-shot La vendetta di Bane, che ha portato a Kgnightfall... letture che si sono mescolate nel mio cervella, assieme a quella recente di Elektra: Assassin. Sono davvero entusiasta di abbeverarmi a queste fonti, mentre costruiamo i prossimi progetti. C'è un personaggio che introdurremo presto, in questo angolo della mitologia di Gotham, che penso abbia lo stesso potenziale di successo di Punchline.

Al di là di questo, le influenze principali sulla storia che leggerete sono il genere noir e quello di spionaggio. Ho guardato un sacco di film classici per riempirmi la testa con queste atmosfere. In entrambi ci sono un sacco di locali esotici, personaggi strani, scopi misteriosi. Degli ultimi due vedrete grande abbondanza. Le figure che preferisco sono un gruppo chiamato Sampson Family, un piccolo riferimento a uno dei miei film horror preferiti di sempre. Credo che saranno degli avversari eccitanti e spaventosi. E poi c'è un altro pezzo del mondo di Gotham che non vedevo l'ora di affrontare di nuovo, una componente importantissima dei miei piani per questa serie.

Con il primo numero già davanti a me, posso dirvi che state per assistere al lavoro migliore della carriera di Guillem March e che Arif Prianto fa un lavoro eccelso sui colori. Spero che questa serie vi sorprenda e vi spaventi. E voglio fare luce su una cosa. So che un sacco di persone avranno dei problemi con una serie dedicata al Joker. Se non ne fossi lo sceneggiatore, sarei probabilmente uno di loro.

Quando mi è stata proposta per la prima volta, ho detto che non ero affatto sicuro di poterla far funzionare. Poi ci ho ragionato per qualche settimana e mi sono detto che sapevo come fare, ma che avrei dovuto raccontarla da un'angolazione inaspettata. E per fortuna tutti coloro che lavorano nella divisione di Batman e gli editor della DC hanno capito quale angolazione proponessi. Sarà la storia più paurosa che abbia mai scritto alla DC finora e forse la più umana. Adoro scrivere il personaggio di Jim Gordon alla follia. Da sempre è uno dei miei preferiti.

E poi 'è il Joker, il Principe Clown del Crimine in persona. Il diavolo dell'Universo DC. Dove si nasconde tra una battaglia con Batman e l'altra? Cosa pianifica e cosa desidera davvero? Joker si piega e cambia come un riflesso oscuro del suo vero avversario, quindi cosa gli accade, come personaggio, se gli porti via il suo nemico? Mi ha sempre affascinato e ho sempre adorato scrivere il modo in cui interagisce con gli altri cattivi dell'Universo DC, sin da quando ho realizzato le storie secondarie di Morte in famiglia, all'epoca dei Nuovi 52. E mi sto divertendo in modo distorto anche in questo caso. Non vedo l'ora che leggiate. Non ho mai avuto la libertà di scrivere una storia del genere, dentro la continuity DC e la cosa mi entusiasma.

Nella serie ci saranno anche le storie di backup di Punchline, da marzo in poi, scritte assieme a Sam Johns e disegnate dall'incredibile Mirka Andolfo. Continueranno quel che abbiamo iniziato nella sua storia in solitaria, proseguendo con la crescita della cospirazione della gang di Joker a Gotham, il processo a Punchline e il tentativo di Leslie Thompkins e Harper Row di assicurarsi che rimanga dietro le sbarre.

Fonte: James Tynion

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