DC Comics: i progetti Generations e Future State non sono connessi tra loro
La DC Comics ha confermato che le due iniziative editoriali Future State e Generations non sono in alcun modo collegate
Fumettallaro dalla nascita, ha perso i capelli ma non la voglia di leggere storie che lo emozionino.

Come ormai dovreste sapere, il prossimo gennaio partirà negli Stati Uniti Future State, iniziativa editoriale della DC Comics innescata dagli eventi di Dark Nights: Death Metal. Per due mesi, dunque, saremo proiettati nel futuro dell’editore di Burbank, dove avremo modo di esplorare molteplici realtà alternative e di incontrarne gli eroi di queste epoche.
Intorno a Future State erano iniziate a circolare diverse speculazioni, soprattutto sul legame con Generations, serie di speciali che promettevano di illustrare le nuove origini degli eroi DC, a seguito delle sconvolgenti rivelazioni di Doomsday Clock e del varo della nuova timeline. In particolare, sulle pagine di Detective Comics #1027, abbiamo avuto modo di leggere Generations: Fractured, racconto scritto da Dan Jurgens per i disegni di Kevin Nowlan, dove nel finale veniva annunciata la pubblicazione dello speciale Generations: Future State.Di questo albo, però, non sono mai state diffuse informazioni. Allo stesso tempo, però, veniva presentato Generations: Shattered, one-shot scritta da Jurgens, Andy Smith e Robert Venditti che riprenderà le trame messe in campo da Dark Nights: Death Metal #7.
Ora è stato precisato che Shattered ha semplicemente sostituito lo speciale Future State, perché la volontà della DC Comics è quella di lasciare indipendenti le due iniziative e non creare alcun rimando tra loro, nei titoli degli albi così come nei loro contenuti.Restando su Future State, infine, arriverà negli Stati Uniti il 24 novembre DC Nation Presents: DC Future State. Il magazine dell'editore di Burbank - con il quale vengono annunciate le novità in uscita - sarà interamente dedicato all'iniziativa, con articoli, interviste, illustrazioni e anticipazioni sul progetto. Qua sopra potete ammirare la copertina firmata da Dan Mora.
Fonti: Games Radar | Games Radar