DC Comics: i piani post Forever Evil

La fine di Forever Evil si avvicina, secondo gli indizi di casa DC e le dichiarazioni di Geoff Johns

Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.


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Gli indizi puntano tutti quanti su aprile. Il mese del disgelo e, probabilmente, della fine di questa prima fase dell'iniziativa New 52 che ha cambiato il panorama in casa DC. Lo ha detto Geoff Johns, eminenza spirituale della Distinta Concorrenza, che mentre Forever Evil sta per giungere al termine, si prepara un nuovo ciclo. E con molte serie in sostanziale chiusura in marzo, viene facile pensare che il più crudele dei mesi (nella definizione di T. S. Eliot) ne veda il sorgere.

In aprile sono infatti annunciati nuovi titoli per la casa editrice. Dal ritorno di Tiny Titans, alla transizione da JLA a Justice League of Canada, con l'inserimento di nuove eroine dalla Maple Leaf, Adam Strange e Animal Man. Si attende anche il nuovo settimanale dedicato a Batman: Eternal, che coinciderà con la cancellazione di Talon e Batman: The Dark Knight.

Indizi più verbosi riguardano invece le dichiarazioni di Johns su uno dei suoi personaggi preferiti: quel Lex Luthor che ci ha avvisati di tenere d'occhio con molta attenzione. Le ipotesi si sprecano? Un figlio che ne prenda il posto? Una versione alternativa? La rivelazione che il misterioso prigioniero incappucciato sia in realtà la sua ennesima seconda identità?

Ci sarebbe molto altro da dire. Dall'attenzione che riguarda ultimamente le donne dell'universo DC, al silenzio quasi sospetto dentro le trame di Forever Evil di alcuni dei pezzi grossi, che ci si aspetta di vedere protagonisti di qualcosa di nuovo in futuro. Senza contare l'arrivo della promessa, ma ancora non annunciata, miniserie firmata Grant Morrison dal titolo Multiversity, che fa riferimento all'esistenza, ormai conclamata, di più Terre DC, di universi paralleli in potenziale comunicazione tra loro che portebbero collidere in un futuro non troppo lontano.

Quindi, occhi aperti, lettori del 2014. E attenzione al mese di aprile.

Fonte: Newsarama

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