DC Comics e Vertigo: le novità e le più belle copertine di giugno
Giugno è il mese del rilancio della DC Comics: nuovi autori, generi e costumi popolano le moltissime uscite della casa editrice di Burbank
Caporedattore, ex grafico e illustratore, appassionato di tutto ciò che è narrazione per immagini.
Giugno è il mese del mini-rilancio senza nome della DC Comics, la prima vera sterzata dai tempi del reboot dei Nuovi 52 figlia del megaevento Convergence. La diversificazione, cavallo di battaglia della concorrente principale, la Marvel, diventa dunque uno dei temi basilari anche di questo universo narrativo, con eroi caduti e rinnovati, oltre al ritorno di grandi autori e l'avvento di serie dai generi più disparati.
Partiamo dalla colonna portante della DC Comics, ossia la Justice League: a giugno sulla serie ammiraglia parte finalmente la Darkseid War di Geoff Johns e Jason Fabok, con tanto di ritorno di Lanterna Verde (che poco si sposa con la perdita dell'anello di Hal nella sua serie principale). Ma l'evento principale è certamente il lancio della nuova Justice League of America di Bryan Hitch nelle vesti di autore completo. Nuove serie anche per la Lega della Giustizia del futuro, la Justice League 3000 che diventa Justice League 3001, e per la dimensione alternativa di Terra-2 con Earth 2: Society... ma non si era detto che dopo Convergence sarebbe sopravvissuto un solo universo? Dulcis in fundo, due serie dedicate ad altrettanti membri della League, entrambi protagonisti di una serie televisiva e di un cambio di look: Green Arrow, sempre più Arrow che Green, e Flash disegnata da Brett Booth.
Il primo mese estivo del 2015 porta al debutto del nuovo Batman in armatura firmato da Scott Snyder e Greg Capullo, una figura misteriosa che a tanti ricorda CHAPPiE, protagonista del film Humandroid di Neill Blomkamp. Se volete rovinarvi la sorpresa e scoprire chi si nasconde sotto a questo voluminoso "costume", liberi di farlo cliccando su questo link. Come potete notare, questo grosso cambiamento nel mondo di Batman si riflette su tutti i principali titoli della Bat-Family; in seconda battuta trovate invece le nuove serie in partenza a giugno, come We are... Robin (sì, coi puntini di sospensione) scritta da Lee Bermejo, e l'oggetto misterioso Bat-Mite a firma di Dan Jurgens, autore anche della nuova testata di Batman Beyond. Grande curiosità per quella dedicata al redivivo Damian Wayne che, come potete notare dall'ultima striscia di cover batmaniane, diventa anche un membro della bizzarra Gotham Academy. Ottime le prove di Kevin Wada e Mikel Janin su Catwoman e Grayson, mentre il maestro Bill Sienkiewicz continua a colpire, nonostante gli anni che passano, su Gotham by Midnight.
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Decisamente meno affollata la Superman Family: registriamo l'esordio di Doomed, nata in qualche modo dall'omonima saga degli scorsi mesi, e di Bizarro, le cui atmosfere dovrebbero essere decisamente più leggere. Per l'Azzurrone, giugno è il mese che segna il cambio di sceneggiatore, da Geoff Johns al premio Eisner Gene Luen Yang, mentre ai disegni non molla John Romita Jr. A ritrarre per la prima volta il nuovo "costume" minimal senza mantello (tra le altre cose) ci pensa Aaron Kuder, che continua a gestire Action Comics intrecciandosi di quando in quando col lavoro dei colleghi. Sappiamo infatti che un grande segreto sarà rivelato e tutte le testate di Supes saranno coinvolte...
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Tutti cambiano costume con la nuova stagione: non fa eccezione Wonder Woman il cui look, tutt'altro che estivo, è stato fortemente criticato da Jeff Scott Campbell e da altri grandi nomi del comicdom. Proprio vero che è la prima volta che Superman mostra più pelle della bella Diana, costretta in un'armatura decisamente vistosa e poco agevole. Tutta "colpa" dei Finch, Meredith e David, autori della nuova run post-Azzarello, nonché firme anche del primo Annual della serie. L'amazzone e Kal-El si scrutano nei rispettivi nuovi look sulla copertina di Superman/Wonder Woman #21 firmata da Paulo Siqueira, mentre una versione decisamente più classica campeggia sulla cover della serie digitale Sensation Comics. Chissà se anche Aquaman cambierà uniforme: ospite di questa gallery quasi tutta al femminile (la serie in Italia viene pubblicata proprio sul mensile Lion Flash/Wonder Woman), la copertina non ci rivela granché.
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Grossi cambiamenti all'orizzonte per le serie del cosmo di Lanterna Verde: sappiamo che Hal Jordan in questa fase sarà un rinnegato, un ex portatore dell'Anello del Potere, che l'eroe sostituirà con un potente guanto. La vicenda verrà esplorata anche sulla nuova collana Green Lantern: The Lost Army, che possiamo definire la nuova Green Lantern Corps, e The Omega Men, con protagonisti i personaggi responsabili della caduta del Corpo delle Lanterne. In tutto questo cosa combinerà Sinestro?
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Dopo aver preso in considerazione i principali eroi della Distinta Concorrenza passiamo al resto dell'Universo DC con ben dieci nuove testate in partenza a giugno: si va dalla rocker Black Canary, gestita dal team creativo di Batgirl, al nuovo Constantine che torna Hellblazer ma perde il trench; dalle due serie affidate ad Amanda Conner e Jimmy Palmiotti, Harley Quinn and Power Girl e Starfire, al rilancio di Martian Manhunter con una copertina rinascimentale. Non possiamo non sottolineare l'esordio della nuova serie dedicata a Midnighter, gran personaggo ai tempi di The Authority, e soprattutto il ritorno del grande Garth Ennis su una serie DC Comics connessa a Hitman: Section 8, disegnata dal fido John McCrea. Spazio alla nuova Cappuccio Rosso e i Fuorilegge, ossia Red Hood/Arsenal, al primo progetto dedicato al Dr. Fate dopo anni e all'intrigante Prez.
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Ma giugno non significa solo nuovi costumi e nuove serie: oltre ai grandi classici come Superman e Batman tengono botta testate relativamente giovani come Harley Quinn (la cui copertina cita We are... Robin), New Suicide Squad (probabile comunque un rilancio in vista del film) e Teen Titans, impreziosita da una cover di Bengal. Quella lanciata più di recente è poi Secret Six di Gail Simone, mentre Lobo e Deathstroke sono già alla settima uscita.
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E veniamo alle serie "crossmediali": da quelle tratte dai serial televisivi Batman (degli anni '60), The Flash e Arrow a quelle basate sui videogames, come Arkham Knight, Injustice, Infinite Crisis e Mortal Kombat X. Chiudono la gallery le testate che non hanno proprio a che fare con gli eroi DC Comics: He-Man: Eternity War e la miniserie su Furiosa, personaggio chiave del film prossimo all'uscita Mad Max: Fury Road.
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Concludiamo con la Vertigo, un tempo gloriosa etichetta autoriale e matura della DC Comics: solo nove titoli previsti per giugno (la copertina di American Vampire non è ancora disponibile), di cui uno in chiusura, The Kitchen. Secondo Jim Lee e Dan DiDio il rilancio del brand è dietro l'angolo, noi incrociamo le dita. Nel frattempo ci rifacciamo gli occhi con le prove di giganti come Alex Ross, Lee Bermejo e Dave Johnson.
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Fonte: CBR