DC Comics e le royalty: Dan DiDio e Jim Lee rispondono a Gerry Conway

Jim Lee e Dan DiDio hanno risposto alle accuse di Gerry Conway secondo cui la DC non riconosce adeguatamente le royalty ai propri collaboratori

Classe 1971, ha iniziato a guardare i fumetti prima di leggerli. Ora è un lettore onnivoro anche se predilige fumetto italiano e manga. Scrive in terza persona non per arroganza ma sembrare serio.


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Gerry Conway è una leggenda del fumetto supereroistico. Tra i suoi contributi al genere più noto dei comics americani, vanno annoverati per la Marvel la creazione de Il Punitore, insieme a Ross Andru, e la run The Night Gwen Stacy Died (1973) su Amazing Spider-Man #121 e #122, in cui insieme all'artista Gil Kane fu l'artefice della morte della prima, storica fidanzata di Peter Parker a causa di Goblin. Per la Distinta Concorrenza ha dato vita insieme a Al Milgrom a Firestorm e introdotto nel Bat-Universe comprimari del calibro di Jason Todd e Killer Croc.

[caption id="attachment_61561" align="alignright" width="194"]Gerry Conway Gerry Conway[/caption]

Proprio verso la DC Comics, la scorsa settimana, lo sceneggiatore ha indirizzato il proprio disappunto per come la major gestisca i diritti di proprietà sui soggetti realizzati per le proprie testate ma poi utilizzati in altri media e per altri scopi: TV, film, giocattoli, merchandising. Un figura femminile di impatto ideata sempre da Coneway, come la prosperosa Power Girl, gli è stato riferito, è da considerarsi un personaggio mutuato da Superman, così pure la sua Caitlin Snow, apparsa recentemente nella serie televisiva Flash, indicata come una derivazione di Killer Frost. In entrambi i casi non è previsto alcun riconoscimento economico per lo sfruttamento delle loro immagini. Un altro big dell'ambiente come Neal Adams, ha parlato di irriconoscenza da parte della DC nei confronti dei propri autori.

I co-direttori Jim Lee e Dan DiDio, sentitisi chiamati in causa, hanno voluto replicare con una lettera ai propri collaboratori, rassicurandoli che nessuna modifica è stata apportata alla consueta politica dei riconoscimenti economici in fatto di royalty. Sono invece in corso da parte loro sforzi per migliorare la situazione e fare in modo di aumentare la periodicità e l'ammontare delle somme previste, anche con degli extra quando si tratta di character che hanno permesso lo sviluppo di nuove linee produttive e di investimento. In sostanza: “più soldi e più spesso”, come si evince da un estratto dello scritto:

L'insieme di autori di valore della DC Entertainment è straordinariamente importante per noi e apprezziamo i tuoi numerosi contributi alla leggendaria solidità DC dei propri personaggi e all'eccellenza delle loro storie [...]Stiamo puntando ad accrescere e migliorare le attuali procedure cercando nuovi modi per aumentare la frequenza dei pagamenti e compensare adeguatamente i diretti interessati con somme superiori e ulteriori a quelle standard quando i loro personaggi sono motivo di impulso verso nuove linee di mercato. Con il vertiginoso incremento dell'utilizzo di character DC in tutti i media, ci sarà sempre più necessità dei nostri soggetti in ogni ambito dei nostri affari. Sono ottime notizie per tutti voi!

Abbiamo un profondo rispetto dell'apporto creativo degli scrittori e degli artisti che danno vita ai personaggi DC, come testimoniato dalla nostra longeva esperienza al riguardo, quella di ricompensare i nostri talenti per il loro valido apporto.

Fonte: Bleeding Cool

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