DC Comics: dopo Convergence il Multiverso è più ricco che mai
Il numero conclusivo di Convergence è stato rilasciato ieri sugli scaffali americani, spiazzando tutti coloro che temevano la fine del Multiverso
Classe 1971, ha iniziato a guardare i fumetti prima di leggerli. Ora è un lettore onnivoro anche se predilige fumetto italiano e manga. Scrive in terza persona non per arroganza ma sembrare serio.
L'ottavo e conclusivo numero di Convergence è stato rilasciato ieri sugli scaffali a stelle e strisce, spiazzando tutti coloro che pensavano a uno stravolgimento o addirittura alla cancellazione di buona parte se non di tutto il Multiverso. Così non è stato, anzi. Scopriamolo assieme.
Il riazzeramento della realtà e il suo stabilizzarsi sono in corso. Ogni mondo è cambiato ma nessuno è andato distrutto.
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Questi mondi appaiono insieme ai loro difensori e tra di essi vi sono alcuni cancellati ai tempi di Crisi sulle Terre Infinite.
Tra i vari personaggi si può facilmente riconoscere Captain Carrot, il super-coniglio ideato da Roy Thomas and Scott Shaw nel 1982, riportato alla ribalta prepotentemente da Grant Morrison nel suo recente Multiversity e membro fondatore della Operation Justice Incarnate. Da un'immagine teaser a seguire, anche se rimpicciolito, appare con John Constantine tra i candidati in lizza per entrare a far parte della Justice League United.
La testata affidata a Jeff Lemire e Travel Foreman, a partire da luglio con il numero #11, proporrà una squadra nuova di zecca, guidata da Alanna Strange, Stargirl e Equinox.
Il futuro del Multiverso DC è più ricco e sfaccettato che mai. Stick around.
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Fonti: CBR | Bleedingcool