DC Comics, Batman: Kevin Smith era fumato quando ha scritto la sua storia per Detective Comics #1000

Kevin Smith ha ammesso che non era esattamente lucido mentre scriveva Detective Comics #1000

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Detective Comics #1000, copertina di Jim LeeDopo Action Comics, anche la storica testata Detective Comics pubblicata negli Stati Uniti dalla DC Comics raggiungerà il millesimo numero (dalla prima apparizione di Batman, che esordì sul numero #27 del 1939).

In uscita il 27 marzoDetective Comics #1000 presenterà nelle sue novantasei pagine diverse storie inedite. Oltre agli autori regolari, Peter J. Tomasi e Doug Mahnke, vedremo all'opera su storie brevi nomi di spicco come Dennis O’Neil, Neal Adams, Paul Dini, Brian Michael Bendis, Christopher Priest, Geoff Johns, Kelley Jones, Dustin NguyenAlex Maleev e Kevin Smith.

Durante lo speciale di capodanno del podcast Hollywood Babble-On, proprio lo sceneggiatore di Daredevil e Green Arrow ha affermato che nella scrittura della sua storia, disegnata da Jim Lee, era sotto effetto di stupefacenti; aveva infatti ricevuto della marijuana a un evento e l'ha fumata senza sapere di che tipologia si trattasse.

Fatto sta che secondo Smith l'esperienza gli avrebbe permesso di scrivere la miglior storia di Batman della sua carriera:

Pazzesco. Ogni volta che ti fai una canna, non sai mai cosa può succedere. È tutto un "Oh, mio dio". Una volta ho fumato e ho scritto la fottuta storia di Detective Comics che sarà pubblicata sul numero #1000.

Hanno raggiunto quota mille uscite. Credo che siano di più, ma nella loro numerazione devono essere arrivati a Detective Comics #1000. Perciò, mi hanno chiesto: "Vuoi disegnare una storia di otto pagine disegnata da Jim Lee?", e io ero tipo: C%%o, sì! Porca merd@, gli farei disegnare la mia stessa morte! È fottutamente bravo.

Così, mi sono fatto una ca%%o di fumata. È stato folle, un fulmine a ciel sereno. Non saprò mai cosa fosse, quindi non posso nemmeno dire: "Datemene ancora". Credo mi abbia consentito di scrivere la miglior storia di Batman che abbia mai concepito.

In passato, Smith scrisse alcune storie di Batman, tra cui Batman: Cacophony nel 2008 e Batman: The Widening Gyre l'anno successivo; a causa di quest'ultima fu molto criticato perché inserì un momento in cui l'eroe ammette di essersi "bagnato i pantaloni". In riferimento a ciò, lo sceneggiatore ha aggiunto:

Penso che questa storia faccia ammenda per quell'episodio. Sento che è una buona e solida storia del fottuto Batman, ed è scaturita dal fumare un'erba di cui non conoscerò mai il nome, amico.

In chiusura vi presentiamo la sinossi dello spillato:

Detective Comics #1000 celebra l'anniversario della prima apparizione di Batman sulla serie, il titolo da cui è nato lo stesso marchio DC. Questo albo di novantasei pagine è una pietra miliare e includerà una storia dall'autore best-seller del New York Times Peter J. Tomasi (Batman and Robin, Detective Comics, Batman: Arkham Knight) con gli incredibili disegni di Doug Mahnke (Batman: L'uomo che ride, Blackest Night). L'uscita includerà inoltre un tributo agli ottant'anni di storia del Crociato Incappucciato, con una serie di storie brevi firmate dai migliori talenti DC, tra cui: Geoff Johns, Brian Michael Bendis, Paul Dini, Christopher Priest, Denny O’Neil, Neal Adams, Kelley Jones, Dustin Nguyen, Alex Maleev e altri ancora.

Fonte: Comicbook

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