DC Comics, Batman and Robin Eternal: Tim Seeley e la cospirazione dei Robin

La collana ha, inoltre, un'interessante struttura narrativa, svolgendosi parallelamente sia nel presente, che cinque anni nel passato, al tempo in cui il Crociato Incappucciato aveva appena assoldato il primo Robin affinché lo accompagnasse nella sua missione. La serie, ideata da Scott Snyder e James Tynion IV, sarà scritta da Tim Seeley, Genevieve Valentine, Steve Orlando, Jackson Lanzing, Collin Kelly ed Ed Brisson. Fra gli artisti, oltre a Tony S. Daniel, figureranno Paul Pelletier, Scot Eaton, Francis Manapul e altri ancora da annunciare.

Abbiamo stabilito sin da subito che Batman and Robin Eternal sarebbe dovuta essere la celebrazione del settantacinquesimo anniversario della nascita di Robin, ma, allo stesso tempo, volevamo realizzare un tipo di storia che fosse insolita per questo personaggio, una sorta di thriller che si dipana a livello globale. Il nuovo status quo di Dick ci ha consentito di trovare una motivazione valida per questa scelta. Quindi questo fumetto è una sorta di mix tra le storie classiche di Batman e Robin e il nuovo corso di Grayson.

Su questo titolo vedrete molti personaggi, come Jason Todd, Tim Drake, Harper Row, Damian Wayne e molti altri ancora. La storia girerà attorno al fatto che tutti sono su una lista misteriosa, della quale non sanno nulla. Il racconto esplorerà la loro reazione alla notizia che potrebbe esserci una cospirazione nella quale sono coinvolti.

Allo stesso tempo, i protagonisti non riusciranno a credere che Bruce abbia fatto qualcosa che li abbia messi a repentaglio. Dick sarà il più desideroso di risolvere le cose in questa situazione alla quale non riesce a credere. Per ciò che concerne gli altri Robin, il loro passato è diverso: Jason ovviamente ha molto rancore nei confronti di Bruce a causa del fatto che Joker si è divertito parecchio a colpirlo più volte in testa con un piede di porco. Tim ora è una sorta di emarginato.

Lo sceneggiatore è poi tornato a parlare del tono del nuovo settimanale:

Penso che, quando ci siamo trovati a impostare questa storia, siamo stati tutti concordi nel tessere un racconto che fosse "un mistery alla Hitchcock", con al centro una cospirazione moderna che coinvolgesse i protagonisti. Penso che tutto questo si rapporti perfettamente al mondo spionistico che vediamo su Grayson. Avremo a che fare con la paranoia e la disillusione di Dick a causa dei suoi trascorsi con Spyral, ma allo stesso tempo lui dovrà affrontare colui che è il suo mentore, oltre che la sua famiglia. Si tratta di una cosa nuova per lui, riuscire a comprendere la sfiducia e doverla metabolizzare.

Infine, Seeley ha spiegato quali sono le differenze tra questo nuovo titolo e Batman Eternal e cosa devono aspettarsi i lettori dalla serie in corso:

La più grande differenza fra i due titoli è che Batman Eternal era intesa per essere una celebrazione di questo universo narrativo bella sua interezza: era una grande storia, che combinava fra loro tutti quegli elementi che hanno fatto la storia di Batman. In questo caso, la storia viene prima di tutto: si tratta di qualcosa di più snello, che durerà anche sei mesi in meno. Inoltre si focalizza su un tema e su dei personaggi in particolare. La voce di questa serie sarà più rumorosa di quella dei suoi scrittori. Se provate affetto, come lettori, per Batman e Robin, questa è la serie giusta per voi.

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Fonte: Newsarama