DC Comics: Andy Schmidt e Kieran McKeown gettano luce sulle origini del Sindacato del Crimine

Una nuova serie per raccontare le origini del Sindacato del Crimine e renderlo ben più che una versione oscura della Justice League

Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.


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Si torna a parlare di ciò che attende i lettori DC Comics all'indomani dell'evento Future State, che trascinerà i fan nel futuro del Multiverso per poi tornare a un presente che, a quanto pare, non sarà esattamente quello che avevano lasciato. O quantomeno, a un presente osservato da una prospettiva diversa, più ampia e in grado di abbracciare molte delle sue Terre contemporaneamente. Come avverrà con Terra-3 e con il suo Sindacato del Crimine che, da marzo, sarà protagonista di una nuova miniserie in sei parti.

Ad accompagnarci nell'esplorazione di questo particolare angolo del nuovo Multiverso, come ci sarà consegnato dalle trame di Dark Nights: Death Metal, ci saranno i testi di Andy Schmidt e le matite di Kieran McKeown. Proprio lo sceneggiatore, che è figura d'esperienza e di variegate esperienze nel mondo del Fumetto americano, ha parlato del progetto, rispondendo alle domande di Games Radar.

Cryme Syndicate #1, copertina di Jim Cheung

Schmidt - Credo di poter rivelare che quella che vedremo sarà una Terra-3 rinata e rinnovata, che presenterà alcune opportunità narrative davvero grandiose. Potremo fare un po' di taglia e cuci con il passato e racconteremo per la prima volta le origini del Sindacato del Crimine, il che è molto divertente. Quindi una nuova Terra-3, ma non aspettatevi deviazioni troppo grandi da ciò che rende il Sindacato interessante. Mi sono tenuto due linee guida: mantenerli tutti quanti nel campo dei cattivi e scrivere i personaggi come indipendenti rispetto alle loro controparti di Terra-0. Non vedrete un Batman Malvagio, ma vedrete Owlman. Non una Wonder Woman oscura, ma Super Woman, e così via.

La prima storia sul Sindacato che ricordi di aver letto era sul primo numero dell'originale Crisi sulle Terre Infinite, quando il pianeta veniva distrutto. Non credo nemmeno occupasse l'intero albo, ma io pensai immediatamente che fossero personaggi meravigliosi e tragici, che si stamparono immediatamente nel mio cervello. L'altra storia che amo è di Frank Quitely e Grant Morrison, ovvero la graphic novel JLA: Earth-2.

In generale, Schmidt promette grande fedeltà alla natura dei personaggi del Sindacato del Crimine, i cui elementi fondamentali sono conservati all'interno della sua storia, in maniera che i lettori di vecchia data possano riconoscerli e approcciarvisi con grande facilità, nonostante alcune novità che verranno gettate nel mix. Ed ecco quel che ha detto sul cast principale della storia.

Schmidt - Ultraman è il titano paranoide. Alieno ospite della terra, si è sentito tradito quando ha scoperto le sue vere origini e questo lo ha gettato in una spirale di paranoia, nel sospetto verso chiunque e nell'incapacità di creare un contatto con il prossimo. Nessuno gli dovrà mai più fare del male. Sfortunatamente, lui non si fa problemi a ferire gli altri.

Super Woman è una narcisista. Donna Troy è un'amazzone dell'Isola dei Demoni, convinta di meritare il dominio del mondo. Chi serve ai suoi scopi è utile e chi non lo è non esiste. Lei vince sempre e non c'è altro che conti, né la lealtà né l'onore. Sempre al concentrata su se stessa.

Cryme Syndicate #1, variant cover di Skan

Owlman è un nichilista. Per Thomas Wayne non contano i concetti di bene e male. La vita e l'esistenza non hanno alcun senso e non c'è nulla che abbia un valore. Quando l'uomo probabilmente più intelligente del pianeta non crede in nulla, il resto dell'umanità deve essere molto spaventato.

Emerald Knght, un tempo noto come Power Ring, è un uomo dall'etica spezzata. John Stewart era un brav'uomo, un tempo. Fino a quando non ha ricevuto un anello che gli conferisce potere immenso. Non poteva permettere a nessuno di portarlo e l'anello lo ha infine soggiogato. Sarebbe la voce della ragione del gruppo, se solo trovasse il coraggio di aprire bocca.

Johnny Quick è il sociopatico. Johnny Chambers è incapace di provare empatia, il che lo rende perfettamente qualificato per avere successo su Terra-3. La sua abilità di correre quasi alla velocità della luce e il suo inesistente rispetto per la sacralità della vita umana lo rendono uno dei membri più spaventosi del Sindacato.

Atomica è la sadica del gruppo. Per Rhonda Pineda, essere una super cattiva equivale a tanta adrenalina in corpo, legata al piacere di infliggere dolore agli altri. E i suoi poteri le permettono di fare davvero molto male.

Qualcuno vi ha detto che sarebbero stati gli eroi di questa storia? Sono abbastanza certo di non essere stato io. Se cercate una storia in cui i cattivi diventano buoni, state abbaiando all'albero sbagliato. Questi tizi sono pessimi o quantomeno, cosa che ritengo sempre molto interessante, sono profondamente difettosi e le loro ferite li hanno condotti su percorsi davvero oscuri. Se li guardiamo così, alcune delle loro azioni possono effettivamente essere viste come buone, in fin dei conti, ma è probabile che siano un sottoprodotto del loro egoismo. A volte, possono anche risultare in qualche modo eroici, ma certamente non vorreste mai uno di loro come vicino di casa.

La loro storia delle origini, come prevedibile, sarà una versione distorta di quella della Justice League di Terra-0, per i primi tre numeri della miniserie. Dopodiché il Sindacato del Crimine prenderà una via molto divergente per evolvere in maniera assolutamente originale e quindi interessante, permettendoci, nelle intenzioni di Schmidt, di pensare a Ultraman a qualcosa di molto più indipendente rispetto a una versione corrotta di Superman. E così per i suoi compagni di squadra.

Cryme Syndicate, studi di Kieran McKeown

Fonte: Games Radar

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