DC Comics: Amanda Conner e Jimmy Palmiotti tra Starfire e Harley Quinn/Power Girl
L'empatia che lega Jimmy Palmiotti ad Amanda Conner va oltre la sfera sentimentale e le nuove sfide si chiamano Starfire e Harley Quinn/Power Girl!
Classe 1971, ha iniziato a guardare i fumetti prima di leggerli. Ora è un lettore onnivoro anche se predilige fumetto italiano e manga. Scrive in terza persona non per arroganza ma sembrare serio.
L'empatia che lega Jimmy Palmiotti e Amanda Conner non ha soluzione di continuità tra sfera sentimentale e professionale. Marito e moglie hanno firmato innumerevoli serie e miniserie di successo, fino al vero e proprio trionfo con Harley Quinn, disegnata da Chad Hardin. I due sceneggiatori, che hanno fatto di un comprimario (seppur con grandi potenzialità come la ex compagna del Joker) un vero e proprio fenomeno editoriale, ci provano un'altra volta con un altra ragazza della DC Comics. La scelta cade ancora su un personaggio secondario e dotato di qualità finora inespresse o mal sfruttate: Starfire.
Amanda Conner: Penso che i lettori siano pronti per più freschezza nelle trame. Per quanto riguarda Harley, non solo la gente sta dalla sua parte (non che ci si possa identificare sul serio con una killer psicotica), ma lo può fare perché lei fa tutte quelle cose che ognuno di noi ha sognato di fare quando qualcuno ti taglia la strada in macchina o ti passa davanti quando sei in fila davanti ai bagni o cose del genere. A ognuno di noi capita di fantasticare su cosa gi piacerebbe fare a certa gente.
Jimmy Palmiotti: Perché sei così crudele? Perché sei cosi tremendamente collerica, Amanda Conner? Non riesco a capire. [Ride]
Amanda Conner: Perché vivo insieme a te. [Ride]Jimmy Palmiotti: Così deve essere. Dovresti essere molto incavolata. Chad si sente in disparte perché non vive con noi. Purtroppo lavoriamo insieme e devi fartene una ragione.
Amanda Conner: Tornando a noi, li avevamo avvertiti che avremmo fatto proprio tutto ciò che ci sarebbe saltato in mente con Harley, come fosse stato lo scorrere dei suoi pensieri, il suo flusso di coscienza. Lei è matta e così sarebbe stata la serie...
[caption id="attachment_52337" align="alignleft" width="197"] La nuova Starfire di Palmiotti, Conner, Lupacchino[/caption]
Jimmy Palmiotti: Devo rendere atto alla DC e a Dan DiDio che ci dissero: “Ragazzi, fate quello che vi pare e vediamo se funziona... Se Harley avesse toppato avremmo potuto fare altre cose, ma dato che andò bene, credo che non pochi editor lo notarono e dissero: “Forse possiamo fare la stessa cosa con altri titoli”.
Amanda Conner: Cercheremo di fare altrettanto con Starfire e vedremo se avrà successo. La tireremo fuori dal suo ambiente naturale e la trasferiremo a Key West, Florida, probabilmente uno dei posti più favolosi degli Stati Uniti. Non so quanta gente lo conosca, ma una volta che hai visitato Key West ti ritrovi a pensare: “Come posso fare per permettermi una casa qui e venirci a stare per il resto della mia vita?”
Confermo: il costume sì, è più castigato di quello tradizionale. Quando ho ne parlato con il mio editor, Eddie [Berganza], lui mi ha detto: “Facciamo qualcosa di sexy, ma non di volgare”. Ed io: “Sì, si può fare!”. Così abbiamo iniziato a parlare del suo costume classico e di quello del cartone animato e abbiamo concluso: “Proviamo a metterli insieme e vediamo che accade”.
Volevo conferirle un tocco di stile mod, perché adoro il look mod degli anni '60. Le donne di quell'epoca erano così deliziose e avevano dei vestiti splendidi. Volevo qualcosa di quel tipo. Il piano era di darle un nuovo costume, un nuovo posto dove vivere e nuova gente attorno da non dover incendiare e far esplodere...
[caption id="attachment_52342" align="alignright" width="195"] Harley Quinn - Power Girl 13 - disegni di Chad Hardin[/caption]
E poi è importante ricordarsi che Starfire rimane un'edonista, per cui ci saranno un sacco di “Uàu!” a ripetizione.
Jimmy Palmiotti: La miniserie di Harley Quinn e Power Girl è divertente perché è ambientata per la seconda volta durante l'anomalia dimensionale dell'albo #13. Le due protagoniste saltano fuori da uno dei loro viaggi temporali, Power Girl vestita da sposa e Harley con un'armatura e dei gatti a tre occhi. Power Girl afferma: “Questa sono state le due settimane più lunghe della mia vita”. La miniserie parlerà di quelle; si parte da quella tavola e da ciò che successe là. Di come Power Girl sia finita dentro un vestito da sposa.
Amanda Conner: E di come Harley abbia trovato tutti quei gatti alieni.
Jimmy Palmiotti: Chad ha cominciato ad avercela con noi a partire da questa serie [Ride].
Amanda Conner: Proveremo a continuare a divertirvi. Non vogliamo risultare sguaiati. Vogliamo divertirvi senza rispettare le regole ma neppure farvi dire “bleah, che indecenza”.
Fonte: CBR