David Heyman parla di Harry Potter 6 e 7
In un'intervista, il produttore di Harry Potter e il Principe Mezzosangue parla della sceneggiatura del sesto film, e di come sarà modificata in seguito alla reazione del pubblico durante gli screening. E svela qualcosa sui Doni della Morte...
Fonte: SnitchSeeker
ATTENZIONE: L'ARTICOLO CONTIENE SPOILER SU HARRY POTTER E IL PRINCIPE MEZZOSANGUE (SESTO LIBRO/FILM).
Ecco la traduzione di una nuova intervista a David Heyman, produttore di Harry Potter e il Principe Mezzosangue.
Il motivo per cui abbiamo omesso la battaglia è perché nel settimo film ci sarà una battaglia a Hogwarts, e vogliamo evitare la ripetizione. Il funerale di Silente è una parte del libro che amavo molto, e mi sarebbe piaciuto inserirlo. Ma abbiamo deciso che c'era un modo migliore per terminare il film.
E' possibile che, dato il rinvio dell'uscita, il film venga modificato in base alle reazioni del pubblico degli screening?
Certo che sì. Il motivo per cui si fanno questi screening è ricevere informazioni su quali parti del film hanno problemi di ritmo, confusione o altre questioni che possono sorgere, e lavorarci su. Quindi nelle ultime due settimane ci abbiamo lavorato sodo e in futuro faremo altre modifiche. Abbiamo fatto lo stesso per ogni film della serie.
In seguito al rinvio, le premiere fissate a Londra e New York sono state cancellate. Dato che nel luglio 2009 Radcliffe non sarà più impegnato a New York con Equus, pensate ancora di organizzare lì la premiere americana? E quella di Londra comprenderà comunque la famiglia reale inglese e le proiezioni per i fan?
Non ne abbiamo ancora discusso. Sospettiamo che ci sarà una premiere a New York e una a Londra.
Hai dichiarato di volere che ciascuno dei due film per i Doni della Morte abbia una sua identità, benché si tratti di un'unica storia. Come metterai in pratica questa teoria?
Cerchiamo di focalizzarci su un tema specifico per ogni film, così che ciascuna pellicola sia dominata da un tema particolare. In termini di fotografia e luci ci saranno lievi differenze. Cerchiamo di ottenere un effetto estetico leggermente diverso.
Come procede il lavoro di Steve Kloves sulle sceneggiature?
Saranno molto fedeli al libro. Uno dei piaceri di avere il tempo per fare due film è che potremo andare molto più nei dettagli. In un film unico temevamo addirittura di dover rimuovere i Doni della Morte. Non ci siamo mai spinti così lontano, ma avremmo potuto essere obbligati a farlo, e sarebbe stato terribile! La sceneggiatura sta venendo bene, ho letto la prima metà. La seconda dovrebbe arrivare nelle prossime settimane.
Quando si è saputo che il film era stato spostato, i fan erano molto turbati, e il presidente della Warner Alan Horn ha espresso la sua opinione. Hai anche tu qualcosa da dire ai fan, in quanto produttore, per assicurarli che i loro sentimenti e la loro passione per questa serie vengono presi sul serio?
Il fatto è che la mia passione e quella di tutti coloro che lavorano al film non è mai diminuita. Si chiama "il business dei film", e il motivo per cui la Warner Bros ha spostato la data era una questione di soldi. Per via dello sciopero degli sceneggiatori e di altre questioni a Hollywood non c'era abbastanza materiale pronto per l'anno prossimo. Il 2008 per loro è andato molto bene, con Il cavaliere oscuro, e avevano bisogno di un grande film per il 2009: così Harry Potter ha colmato quella lacuna. Posso capire la delusione, e come cineasta per me è sempre bello terminare un film e passare al successivo. Ma credo che il film non sarà danneggiato: gli studios restano fortemente impegnati per la riuscita di questo film.
Se il film fosse uscito a novembre di quest'anno, ci sarebbe stata una pausa di due anni prima dei Doni della Morte. Ora invece ci saranno due anni tra il quinto e il sesto film, e sedici mesi tra il sesto e la prima parte del settimo. I Doni della Morte manterranno le date di uscita originariamente fissate, e come previsto inizieremo le riprese a febbraio. Quindi non è cambiato nulla.
Visto che nel sesto film ci sono stati tagli relativi a personaggi molto amati come gli Elfi domestici, vorremmo sapere se ciò influenzerà lo sviluppo del settimo e dell'ottavo film (cioè le scene alla Gringotts e a Grimmauld Place, e Dobby).
Inevitabilmente alcune cose andranno introdotte ed enfatizzate nel settimo film. Non avevamo capito l'importanza di alcune cose nei film precedenti prima di leggere il settimo libro. Per esempio nel quinto pensavamo di tagliare Kreacher, ma la Rowling mi disse: "Fossi in te, non lo farei". Non ci disse perché, ma soltanto che sarebbe stato meglio tenerlo. E naturalmente Kreacher è un personaggio importante nel settimo libro. Dobby invece è un bel po' che non lo vediamo: immagino che dovremo farlo vedere più del previsto nel settimo film.
Harry Potter e il Principe Mezzosangue, per la regia di David Yates, esce il 17 luglio 2009.
Harry Potter e i Doni della Morte, sempre diretto da Yates e diviso in due film, uscirà tra il 2010 e il 2011.