David E. Kelley parla di Wonder Woman e dice: "Avrei potuto farlo funzionare"

Il noto produttore e sceneggiatore dichiara che se avesse avuto più tempo avrebbe potuto far decollare lo show

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Il mancato ordine di Wonder Woman da parte della NBC per David E. Kelley rimane una ferita che brucia.

Intervistato da THR, Kelley ha espresso il suo rammarico per come sono andate le cose per il potenziale show che aveva come protagonista Adrianne Palicki, e ha tenuto a precisare che, se avesse avuto il tempo necessario per farlo, avrebbe potuto eliminare i problemi che il pilot aveva messo in evidenza.

"Penso ancora che come serie TV potrebbe funzionare molto bene". ha dichiarato Kelley. "Penso che i tempi siano maturi per metterla in piedi. Con la nostra abbiamo commesso degli errori. Il mio unico rimpianto è che non c'è stata mai data la possibilità di correggerli. Abbiamo creato molte cose giuste e avevamo un grande cast. Se ne avessimo avuto il tempo avremmo potuto sistemare le cose che non funzionavano. Tutte le mie serie sono una sorta di 'lavori in corso' e iniziano a funzionare a dovere dopo il terzo, quarto o quinto episodio. Questa in realtà è stata bloccata prima di tutte quelle che ho avuto in precedenza. Avrei voluto andare avanti e avere più tempo.

Cosa cambieresti se ne avessi la possibilità?
K: "Abbiamo realizzato tutto molto velocemente ed è uno show che si basa sugli effetti speciali. Avrebbe avuto bisogno di più tempo di quello che siamo stati in grado di dargli. Se avessimo avuto più tempo avremmo ricevuto l'ordine. Il solo imparare il ritmo narrativo richiedeva tempo; per me si trattava di un genere molto nuovo e ho avuto un sacco da imparare, se ne avessi avuto il tempo la mia curva di apprendimento sarebbe migliorata e probabilmente sarebbe andato meglio. Mi dispiace che non ci sia stata data la possibilità di farlo, ma credo che il prequel di The CW (Amazon) possa funzionare. Fanno bene a provarci."

Credi che la prima immagine di Adrianne sia stata di aiuto o che abbia nuociuto?
K: "Non ne sono sicuro. Alcune persone dicono che il non pubblicizzare faccia male, ma credo che ogni serie alla fine trovi il suo giusto inquadramento e che debba essere giudicata in base a esso. Non siamo mai arrivati a quel punto, ma credo sia stato fatto un buon tentativo."

Fonte: THR

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