David di Donatello 2023, stasera la premiazione: commenta la cerimonia su Twitch con noi!

Questa sera alle 21.30 su Rai 1 si terranno i David di Donatello: commenteremo la cerimonia in diretta su Twitch

Mi occupo di Badtaste dal 2004 con l'aiuto di un grande team.


Condividi

Ci siamo, questa sera verranno consegnati i David di Donatello, i premi dell'Accademia del Cinema Italiano ai migliori film dell'anno passato.

Condotta da Carlo Conti con Matilde Gioli, la cerimonia verrà trasmessa dagli studi Cinecittà - Lumina di Roma su Rai 1 a partire dalle ore 21.30, e noi di BadTaste.it la commenteremo in diretta su Twitch in occasione del nostro contenitore Bad Night.

Tra gli ospiti dei David vi saranno l'attore e regista Matt Dillon e i cantanti Matteo Bocelli e Noemi, mentre Marina Cicogna riceverà il David alla Carriera e gli attori Isabella Rossellini ed Enrico Vanzina riceveranno due David Speciali. Ricordiamo che i premi già annunciati che verranno assegnati stasera sono il David dello Spettatore a Il grande giorno, di Massimo Venier con Aldo, Giovanni e Giacomo, e il David per il miglior corto a Le variabili dipendenti di Lorenzo Tardella.

I numeri della 68 edizione dei David

  • 141 film italiani di lungometraggio di finzione iscritti al David di Donatello 2023

  • 20 diretti da registe donne

  • 48 opere prime iscritte al David di Donatello 2023

  • 132 documentari in concorso

  • 444 cortometraggi in concorso

  • 23 film italiani hanno ricevuto candidature

A guidare la lista delle nomination Esterno Notte di Marco Bellocchio, con ben 18 candidature, seguito da La stranezza con 14 e Le otto montagne con 14. Il favorito assoluto è il film di Bellocchio: la vera domanda è quanti premi porterà a casa.

  • ESTERNO NOTTE 18

  • LA STRANEZZA 14

  • LE OTTO MONTAGNE 14

  • IL SIGNORE DELLE FORMICHE 11

  • NOSTALGIA 9

  • L’OMBRA DI CARAVAGGIO 5

  • IL COLIBRÌ 4

  • SICCITÀ 4

  • AMANDA 3

  • L'IMMENSITÀ 3

  • CHIARA 2

  • DIABOLIK - GINKO ALL’ATTACCO! 2

  • IL PATAFFIO 2

  • MARGINI 2

  • SETTEMBRE 2

  • ASTOLFO 1

  • BENTU 1

  • BRADO 1

  • CORRO DA TE 1

  • DAMPYR 1

  • DANTE 1

  • I RACCONTI DELLA DOMENICA - La storia di un uomo perbene 1

  • MARCEL! 1

  • PRINCESS 1

  • SPACCAOSSA 1

  • TI MANGIO IL CUORE 1

La storia dei David di Donatello

La storia dei David di Donatello inizia nel 1950, quando a Roma viene fondato l'Open Gate Club. Dato il rilievo sempre maggiore assunto dal cinema in quegli anni, tra il 1953 e il 1955 nasce il Comitato per l'Arte e la Cultura e il Circolo Internazionale del Cinema, che dà origine ai Premi David di Donatello destinati alla migliore produzione cinematografica italiana e straniera.

Il 5 luglio del 1956 ha luogo la prima cerimonia di premiazione dei David di Donatello: le pellicole Pane amore e… e Le grandi manovre sono premiate per la produzione italiana, Vittorio De Sica e Gina Lollobrigida sono i Migliori attori protagonisti rispettivamente per le loro interpretazioni in Pane, amore e... e La donna più bella del mondo, Walt Disney è il Miglior produttore straniero per Lilli e il vagabondo. Nel corso degli anni si alternano le sedi delle premiazioni: Roma, Taormina, Firenze, poi dal 1981 ancora Roma.

Vittorio Gassman e Alberto Sordi sono gli attori che, per il maggior numero di volte, sette per la precisione, hanno ricevuto il Premio David di Donatello nella categoria Miglior attore protagonista; lo stesso riconoscimento è stato assegnato cinque volte a Marcello Mastroianni, quattro a Toni Servillo, Nino Manfredi, Giancarlo Giannini ed Elio Germano, tre a Ugo Tognazzi. Due premi a Carlo Verdone, Roberto Benigni, Sergio Castellitto, Stefano Accorsi, Valerio Mastandrea, Adriano Celentano, Francesco Nuti, Gian Maria Volonté e Silvio Orlando.

Sofia Loren è la primatista nella categoria Miglior attrice protagonista, con sette statuette; seguono Monica Vitti e Margherita Buy, cinque volte insignite del riconoscimento. Quattro Premi David sono andati a Mariangela Melato e Valeria Bruni Tedeschi, tre a Gina Lollobrigida e Silvana Mangano, due ad Anna Magnani, Claudia Cardinale, Giuliana De Sio, Elena Sofia Ricci, Lina Sastri, Florinda Bolkan e Asia Argento.

Francesco Rosi ha ottenuto il maggior numero di statuette per la Miglior regia: a lui, infatti, sono andati ben sei David. Quattro a Mario Monicelli e Giuseppe Tornatore, tre a Matteo Garrone, Marco Bellocchio, Ettore Scola, Ermanno Olmi, Federico Fellini. Tre i David a Paolo Sorrentino, due a Luchino Visconti, Vittorio De Sica, Franco Zeffirelli, Gillo Pontecorvo, Pietro Germi e ai fratelli Taviani.

Per la sceneggiatura cinque riconoscimenti sono andati a Sandro Petraglia, quattro a Stefano Rulli e Ugo Chiti, tre a Furio Scarpelli, Leonardo Benvenuti, Piero De Bernardi, Matteo Garrone e Francesco Piccolo, due a Francesco Bruni, Paolo Virzì, Ettore Scola, Paolo Sorrentino, Giancarlo de Cataldo, Massimo Gaudioso, Maurizio Braucci, Daniele Lucchetti, Francesca Archibugi, Carlo Verdone, Gianni Di Gregorio e Monica Zappelli.

Ennio Morricone ha ricevuto nove David come Miglior compositore, quattro sono andati a Nicola Piovani. Danilo Donati si è aggiudicato otto premi come scenografo e costumista, mentre quattro sono stati assegnati rispettivamente a Dante Ferretti (scenografia) e a Ursula Patzak (costumi). Luca Bigazzi ha ricevuto sette David come Miglior autore della fotografia, Tonino Delli Colli quattro. Cinque statuette sono state assegnate a Ruggero Mastroianni per il Miglior montaggio, tre a Esmeralda Calabria.

La ragazza del lago di Andrea Molaioli ha ottenuto dieci David di Donatello, nove per La grande bellezza di Paolo Sorrentino, Anime nere di Francesco Munzi, La vita è bella di Roberto Benigni, L’ultimo imperatore di Bernardo Bertolucci, Pane e tulipani di Silvio Soldini, Il mestiere delle armi di Ermanno Olmi e Dogman di Matteo Garrone. Otto riconoscimenti per Romanzo Criminale di Michele Placido e Vincere di Marco Bellocchio. Sette premi sono andati a Lo chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti, Il racconto dei racconti di Matteo Garrone, Il capitale umano di Paolo Virzì, Noi credevamo di Mario Martone, Il divo di Paolo Sorrentino, Gomorra di Matteo Garrone, Speriamo che sia femmina di Mario Monicelli e Volevo nascondermi di Giorgio Diritti.

Di grande prestigio anche i numerosi David Speciali assegnati nel corso dei decenni: fra gli altri, a Steven Spielberg, Diane Keaton e Stefania Sandrelli, oltre a Dario Argento, Francesca Lo Schiavo, Uma Thurman, Tim Burton che ha ricevuto il David for Cinematic Excellence; alle star del cinema internazionale, da Martin Scorsese ad Al Pacino, da Sean Connery a Tom Cruise; agli interpreti del miglior cinema europeo, come Isabelle Huppert e Alain Delon; a tanti amati protagonisti del nostro cinema, che si aggiungono ai nomi già citati sopra, da Alida Valli a Virna Lisi, da Lina Wertmüller a Franca Valeri, da Dino Risi a Carlo Lizzani, da Paolo Villaggio a Bud Spencer e Terence Hill. 

Il David Speciale 2022 è stato assegnato a Sabrina Ferilli e Antonio Capuano. Giovanna Ralli ha ricevuto il Premio alla Carriera.

Continua a leggere su BadTaste