Dave Bautista rivela: James Gunn è un "maniaco del controllo" più grande di Zack Snyder

Dave Bautista ha potuto parlare delle sue esperienze con due amatissimi registi di cinecomic come James Gunn e Zack Snyder...

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In una chiacchierata fatta con JoBlo sul set di Army of the Dead, Dave Bautista ha potuto parlare delle sue esperienze con due amatissimi registi di cinecomic come James Gunn e Zack Snyder.

E nel corso della suddetta intervista, ha avuto modo di spiegare che il primo è, addirittura, un maniaco del controllo più grande del secondo.

James è un maniaco del controllo. L'hai mai incontrato? È davvero un maniaco del controllo... cosa che mi va benissimo perché è un regista grandioso. È un filmmaker brillante e un eccellente racconta storie. E a me va benissimo riporre la mia totale fiducia in persone come lui. Zack tende a darti più libertà e flessibilità. E riesci sempre a capire anche da come grida "Taglia" se è contento per qualcosa che ha girato, lo puoi vedere in maniera manifesta. Non svela troppe emozioni, ma ti guarda in una certa maniera e scuote la testa in un modo tale che puoi capire che è davvero felice di qualcosa. Ogni tanto, quando mi capita di essere consapevole che qualcosa non va o insicuro della mia performance, vado da lui e gli domando "Cosa ne pensi? Devo aggiustare qualcosa" e lui "No, è perfetta".

Su James Gunn aggiunge:

Una volta stavo recitando e lui era alquanto infastidito, ma non dalla mia performance. Dalla direzione in cui stavo guardando. Mi disse di scegliere un punto. Giuro su Dio: ho scelto un punto da osservare, su cui focalizzarmi senza distogliere lo sguardo.

Prossimamente ritroveremo l’attore ex wrestler in Army of the Dead di Zack Snyder, pellicola in uscita su Netflix il prossimo 21 maggio.

Ecco la sinossi:

Dal regista Zack Snyder (300, Zack Snyder’s Justice League), ARMY OF THE DEAD è ambientato a Las Vegas dopo un’invasione di zombie che l’ha lasciata in rovina e isolata dal resto del mondo. Quando Scott Ward (Dave Bautista), ex eroe della guerra contro gli zombie che ora cucina hamburger alla periferia della città, viene avvicinato dal boss di un casinò Bly Tanaka (Hiroyuki Sanada), riceve una proposta incredibile: entrare nella zona di quarantena infestata dagli zombie per recuperare 200 milioni di dollari sepolti nel caveau del casinò prima che la città venga bombardata dal governo entro 32 ore. Spinto dalla speranza che la ricompensa possa aiutare a spianare la strada ad una riconciliazione con la figlia Kate (Ella Purnell), Ward accetta la sfida, mettendo insieme  una squadra sconclusionata. Maria Cruz (Ana de la Reguera), un asso della meccanica e vecchia amica di Ward; Vanderohe (Omari Hardwick), una macchina ammazzazombie; Marianne Peters (Tig Notaro), cinico pilota di elicotteri; Mikey Guzman (Raúl Castillo), un influencer stravagante e Chambers (Samantha Win), il suo ride-or-die; Martin (Garret Dillahunt), capo della sicurezza del casinò; un audace guerriero conosciuto come il Coyote (Nora Arnezeder) che recluta Burt Cummings (Theo Rossi), una viscida guardia di sicurezza; e un abile scassinatore tedesco di nome Dieter (Matthias Schweighöfer). Scott trova un inaspettato ostacolo emotivo quando Kate si unisce alla spedizione per cercare Geeta (Huma Qureshi), una madre scomparsa in città. Con il ticchettio del tempo che scorre, un caveau notoriamente impenetrabile e un’orda di zombie Alpha più intelligenti e veloci che si avvicina, solo una cosa è certa nella più grande rapina mai tentata: i sopravvissuti si prendono tutto.

ARMY OF THE DEAD è diretto da Zack Snyder (qui anche direttore della fotografia) con una sceneggiatura di Snyder & Shay Hatten e Joby Harold, tratta da una storia di Snyder. Il film è prodotto da Deborah Snyder, p.g.a .; Wesley Coller, p.g.a .; Zack Snyd

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