Dati reali: 18 milioni venerdì per Il Cavaliere Oscuro - il Ritorno

La Warner Bros. ha diffuso i dati reali d'incasso di ieri del Cavaliere Oscuro - il Ritorno, inferiori rispetto alle previsioni di Deadline di questa mattina. Il film ha incassato ieri 18 milioni di dollari, con un incremento del 37% rispetto a ieri ma con un brusco calo del 76% rispetto all'esordio di una settimana fa (va tenuto comunque presente che gli incassi di venerdì scorso includevano ben 30 milioni raccolti nelle anteprime). Il Cavaliere Oscuro aveva incassato 23 milioni nel suo secondo venerdì di sfruttamento, calando del 65% (una percentuale più consona a un kolossal di queste dimensioni e di tale successo). A questo punto, Il Cavaliere Oscuro - il Ritorno ha raccolto 243 milioni di dollari in otto giorni, mentre il suo predecessore era già a 261 milioni. In tre giorni incasserà circa 60 milioni di dollari contro i 75 del secondo film: si tratta comunque di cifre davvero alte.

In realtà tutti i film hanno avuto performance deludenti ieri, a causa della combinazione tra l'apertura delle Olimpiadi di Londra 2012 (che la NBC ha trasmesso in differita in serata, causando non poche polemiche) e le polemiche che circondano la strage di Aurora di dieci giorni fa e che a quanto pare stanno avendo un certo impatto sulla frequentazione dei cinema da parte dei cittadini nordamericani. Secondo alcune ricerche, circa il 20/25% dei potenziali spettatori intervistati si è posto il problema di andare al cinema a causa della strage in Colorado. Complessivamente, questo weekend vedrà un calo di circa il 30% negli incassi rispetto a un anno fa.

Deludono anche le due nuove uscite del weekend: The Watch ieri ha incassato solo 4.5 milioni di dollari, ottenendo un Cinemascore di C+ (ovvero: pessimo passaparola), mentre Step Up Revolution, uscito anche in 3D, ha incassato 4.9 milioni e ottenuto un CinemaScore B+. Tuttavia si stima che il secondo incasserà meno del primo nei tre giorni. Per queste due pellicole, comunque, si prevedevano già incassi deludenti a causa delle pessime recensioni e della scarsa promozione.