Into Darkness - Star Trek: Kurtzman e Orci parlano di Khan e del terzo episodio, nuovi concept delle gemelle
I due sceneggiatori hanno parlato del secondo episodio di Star Trek riferendosi alla possibilità di avere una spalla anche per il terzo film; ecco, inoltre, nuovi concept...
Alex Kurtzman e Roberto Orci hanno parlato di Into Darkness - Star Trek spiegando quanto è importante, per loro sceneggiatori, capire come la pensi il pubblico in merito alla decisioni della produzione.
Quando stendiamo la sceneggiatura Bob ci riporta costantemente il giudizio dei fan in merito al nostro operato. Ne teniamo sicuramente conto quando scriviamo, anche se sta a noi decidere in che termini. La fase creativa non ha mai fine. Bisogna lasciare lo spazio a potenziali cambiamenti e sviluppi.
Per Khan è stato tutto molto diverso. Abbiamo discusso per circa un anno se usare o no questo personaggio. Khan è il Joker di Star Trek. E' il villain più memorabile della saga, probabilmente devo a lui il motivo per cui mi sono tanto appassionato a Star Trek da bambino. Si trattava, inoltre, dell'episodio più intenso, sapevamo a cosa saremmo andati incontro se avessimo optato per Khan. Al contempo abbiamo discusso di come renderlo diverso. Non volevano un remake dell'Ira di Khan. Eppure ci sono sempre elementi nella nostra versione che rimandano a quella classica, anche se si tratta di una storia diversa. Pare che la gente l'abbia apprezzato, ma abbiamo lavorato sodo.
Quanto alla possibilità di avere una spalla anche per il terzo film...
Stiamo discutendo con la Paramount per capire se riusciamo a organizzare un piano di produzione che ci permetta di lavorare insieme anche questa volta, anche se - come per il secondo film in cui ci ha affiancato Damon Lindelof - potremmo decidere di fare lo stesso. Siamo aperti a chiunque voglia dare un mano alla ciurma dell'Enterprise, non necessariamente Lindelof.
A seguire, infine, potete ammirare alcuni concept delle gemelle che a inizio film troviamo a letto con Kirk. Potete accedere alla gallery completa cliccando qui o sulla foto seguente: