Darkness compie 25 anni: Marc Silvestri ricorda gli esordi di Jackie Estacado
Il co-creatore di Darkness Marc Silvestri ricorda gli esordi della sua creatura ai tempi d'oro dell'etichetta Top Cow
La pubblicazione e il suo protagonista, Jackie Estacado, compiono ora venticinque anni e in questi giorni negli Stati Uniti esce una nuova edizione celebrativa del numero #1 con copertina di Stjepan Šejić: l’occasione perfetta per permettere a Marc Silvestri di rinverdire quell’esperienza, di parlare della pionieristica incursione di Darkness nel campo dei videogiochi e, sì, anche per annunciare un futuro ritorno di quell’universo in qualche forma:
Silvestri - Non molte persone lo sanno, ma il concetto alla base di Darkness mi venne in mente alcuni anni prima di iniziare a lavorarci. Altri progetti ebbero la precedenza, e il concetto di un eroe dotato di poteri che potevano funzionare solo al buio (essenzialmente un Dracula super potente senza le zanne) fu archiviato. Poi la Top Cow ottenne un grande successo con Witchblade, e decisi che era il momento giusto per lanciare un altro personaggio sovrannaturale sulla sua scia. Mi piacque molto lavorare con Garth Ennis ed ero davvero entusiasta che i nostri lettori potessero vedere la nostra interpretazione di un antieroe davvero unico. Erano tempi molto emozionanti!
Furono anni folli, caratterizzati da una creatività irrefrenabile che ricorderò sempre con affetto. L'intero studio era un grande pool genetico di idee, sembrava che praticamente ogni giorno spuntasse qualche nuovo concetto fantastico. Fa uno strano effetto pensare che la Top Cow fosse in circolazione da poco tempo quando abbiamo lanciato Darkness. Producevamo moltissime cose! Le recensioni furono tutte positive e le vendite ottime. È sempre gratificante (e un dannato sollievo) quando metti il cuore e l’anima in un progetto e il pubblico risponde bene. Mi sento davvero fortunato ad avere lavorato con persone così talentuose su quella serie, gente come Garth, Matt "Batt" Banning, Steve Firchow e Joe Weems, solo per citarne solo alcuni.Le action figure e le sculture di Darkness uscirono di lì a poco ed erano davvero, davvero fantastiche. Clayburn Moore fece un lavoro straordinario con noi su quelle statue. All'epoca le action figure e le sculture erano più abbordabili, quindi non fu poi una grossa sorpresa.
Fin dall’inizio avevo sperato di realizzare un videogioco, ma sembrava veramente qualcosa di impossibile. Quindi il fatto che riuscimmo a realizzare due giochi di Darkness di livello A mi stupisce ancora oggi! Sto ancora aspettando un film o una serie TV, e scommetto che alla fine avremo anche quelli. Un paio di volte ci siamo andati molto vicini. Ovviamente ho giocato a entrambi i giochi! Comprai la mia prima TV a schermo piatto solo per giocare al gioco originale, quando uscì! All'epoca era una cosa rara per una casa editrice di fumetti che non fosse Marvel o DC sviluppare un videogioco, quindi tutti noi della Top Cow eravamo molto orgogliosi del fatto che venisse realizzato, e gli sviluppatori di entrambi i giochi fecero un lavoro straordinario.Sebbene fossero diversi per esecuzione e sensazione, penso che entrambi i giochi fossero fantastici e davvero divertenti. Mi piacciono le immagini e la storia del primo e le meccaniche di gioco del secondo. Molti fan vengono da me alle fiere e mi dicono quanto il primo gioco fosse in anticipo sui tempi sia nella grafica che nella storia. Fu Paul Jenkins, che ha scritto alcuni fantastici fumetti di Darkness, a scrivere la storia del gioco, che continua a essere apprezzata anche dopo tutti questi anni.
Ho grandi progetti per Jackie. È di gran lunga il mio personaggio preferito, e i fan alle convention mi chiedono sempre se lo riporteremo in scena con una nuova serie. Rimanete sintonizzati! I fan si sono dimostrati molto pazienti con il ritorno di Jackie e del suo potere della Tenebra. Non abbiamo nemmeno scalfito la superficie del mondo oscuro di Jackie, quindi ringrazio di cuore tutti quelli che lo hanno supportato e la Top Cow: ci sono grandi cose in arrivo!
Fonte: Newsarama