Dark Horse: American Gods di Neil Gaiman diventa un fumetto

Nel 2017 non esordirà solo la serie TV di American Gods, ma anche l'adattamento a fumetti di P. Craig Russell e Scott Hampton!

Classe 1971, ha iniziato a guardare i fumetti prima di leggerli. Ora è un lettore onnivoro anche se predilige fumetto italiano e manga. Scrive in terza persona non per arroganza ma sembrare serio.


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American Gods, vincitore del premi Bram Stoker (nel 2001), Nebula e Hugo (nel 2002) è uno dei romanzi più amati e celebrati di Neil Gaiman. Dopo il debutto dell'adattamento televisivo, previsto su Starz all’inizio del 2017, diventerà anche un fumetto: una maxi-serie di 27 numeri targata Dark Horse a cui Gaiman collaborerà in tandem con lo sceneggiatore P. Craig Russell e il disegnatore Scott Hampton. Le copertine saranno invece firmate da Glenn Fabry e Adam Brown. Il primo albo uscirà negli Stati Uniti il 15 marzo 2017.

La vicenda verrà suddivisa in tre archi narrativi intitolati: Shadows, My Ainsel e The Moment of the Storm; il primo vedrà Shadow, il protagonista, uscire di prigione e venir ingaggiato come guardia del corpo dal misterioso signor Wednesday; sarà l'inizio di un viaggio mortale in un universo soprannaturale. Le tre run saranno poi raccolte in altrettanti cartonati di lusso dalla major statunitense. Un raggiante Neil Gaiman ha commentato così la notizia:

C'è un incredibile dose di entusiasmo in casa mia e nel mondo per l'arrivo della serie TV American Gods su Starz. Ciò che siamo riusciti a mantenere segreto finora è che c'è qualcos'altro di altrettanto elettrizzante là fuori: il fumetto di American Gods.

[…] Ho osservato sia P. Craig Russell mentre trasformava il libro in sceneggiatura, che Scott Hampton disegnare le tavole. Ho visto Glenn Fabry al lavoro sulle copertine. E ho sorriso soddisfatto a me stesso, perché American Gods sarà un adattamento stupefacente, fedele e meraviglioso.

Qua sotto trovate la copertina di American Gods: Shadows #1 di Glenn Fabry.

American Gods: Shadows #1, copertina di Glenn Fabry

Fonte: Entertainment Weekly

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