Dark Army: Paul Feig pensa che la Universal sia spaventata dal budget del suo film di mostri

A settembre del 2019, avevamo appreso che Paul Feig aveva un nuovo impegno in agenda, la regia di Dark Army, una nuova pellicola "di mostri" prodotta dalla Universal.

Del progetto non si è poi saputo più nulla di concreto, ma in una recente chiacchierata con Collider (via ScreenRant) ha spiegato che, con tutta probabilità, la Universal potrebbe essere eccessivamente spaventata dal budget della pellicola e che, al momento, non ci sono certezze sulla sua realizzazione.

Paul Feig si è così espresso:

Oh, Dark Army, amo quel progetto. Lo amo tantissimo. Credo che lo studio lo ritenga un po' troppo costoso. Dio mi è testimone, voglio fare quel film. Per me è come una specie di ossessione. Una delle ragioni per cui sto facendo un film con Netflix è che c'è un sacco di roba, in termini di effetti speciali e robe così, che sto imparando e che potrei portare in Dark Army. Lo adoro. È una delle robe che preferisco fra quelle che ho scritto. E c'è uno dei migliori protagonisti che ho mai elaborato. Tengo le dita incrociate e spero di poterlo fare un giorno.

L'anno scorso, a maggio, Paul Feig aveva descritto così le atmosfere che intende conferire a Dark Army:

Adoro i film degli anni ’30, quelli di James Whale, continuo a credere che La moglie di Frankenstein sia uno dei film più grandi di tutti tempi. Aspiro a quel tono perché quei film sono di grande intrattenimento. Il trattamento era serio, ma il tono un po’ più scanzonato, c’erano un mucchio di personaggi estremi e alcuni personaggi di contorno esilaranti. È quello che voglio, non ho mai pensato di fare un horror. Voglio un vero film di mostri.

Cosa ne pensate delle dichiarazioni di Paul Feig su Dark Army? Potete dire la vostra nello spazio dei commenti in calce a questo articolo.