Daredevil: Scott Glenn parla delle difficoltà avute nell'interpretare Stick
L'attore Scott Glenn parla della serie Daredevil, in cui interpreta il personaggio di Stick e di come si sia messo alla prova per interpretarlo
In una recente intervista l'attore ha commentato la sua esperienza sul set.
Parlando del far parte dell'universo Marvel, Scott ha dichiarato: "E' veramente, veramente eccitante", prima di spiegare che negli ultimi anni si è sempre lamentato con sua moglie perché gli venivano affidati solo i ruoli di un uomo anziano che deve stare seduto dietro una scrivania e manda gli altri a divertirsi.
Daredevil aveva invece una caratteristica particolare che lo ha attirato: "L'ho amato perché non sapevo nulla di quel mondo".
Il ruolo gli ha fatto inoltre affrontare qualcosa di nuovo:
"L'ho considerato in modo serio e mi sono reso conto che dovevo interpretarlo non in modo umoristico ma seriamente e dovevo avere a che fare con una situazione che non avevo mai incontrato nella mia carriera di attore, ovvero essere cieco".
"E improvvisamente sto interpretando un personaggio come Zatoichi, lo spadaccino non vedente. Sono un assassino cieco e un maestro delle arti marziali".
Stick, infatti, era un leggendario guerriero non vedente esperto di arti marziali, a cui si avvicina Matt Murdock dopo l'incidente che lo rende cieco. Stick allena Matt e gli permette quindi di avere le abilità che gli permettono di trasformarsi nel vigilante che di notte veglia su Hell's Kitchen.
Fonte: ComicBookMovie